ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] Italia in tanti stati, l'A. non solo proponeva un sistema di alleanze doganali, ma esprimeva la speranza di un'unità italiana nel 1809 in Italia, fu nominato presidente dell'Assemblea elettorale di Seravezza, ma invano sperò di venire eletto senatore ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] dal collegio di Militello, spesso dopo rissose competizioni elettorali che lo opposero a contendenti sostenuti da G. De candidarsi nelle elezioni del novembre 1919, tanta era la sua avversione al sistema proporzionale, ma con il r.d. 20 ott. 1920, su ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] di Santa Radegonda, la seconda nel mondo costruita con il sistema Edison, entrata in funzione il 28 giugno 1883. Fu il XV congresso operaio ad ammettere l'intervento nella lotta elettorale. Il D. si riconosceva nella tendenza detta dei repubblicani ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] proposta di un comitato cittadino di candidarsi nel collegio elettorale di Milazzo (Messina). Nonostante l’ostilità dell’apparato ’Industria nel secondo governo Orlando. Rieletto con il sistema proporzionale nel più ampio collegio di Messina, dove ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] amministrativo, ispirato al modello accentrato francese, paragonandolo al sistema di self-governement inglese e a quello tedesco.
La sindacali e socialisti. Si oppose all'estensione del suffragio elettorale e, più in generale, all'evoluzione in senso ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] dic. 1957, in un momento di grave crisi politica ed elettorale del PCI sardo, fu eletto segretario regionale, incarico che Scoppola, La Repubblica dei partiti. Evoluzione e crisi di un sistema politico 1945-1996, Bologna 1997, ad ind.; G. Gozzini ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] , d'accordo con il governo e con il Gran Consiglio, studi per la riforma elettorale, al fine di attenuare la proporzionale con l'introduzione di un sistema maggioritario. Incontrò Mussolini nel novembre 1922 e il 18 maggio 1923, offrendo la sua ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] per educare il popolo e come modo di protesta contro il sistema" (lettera a M. Speciale, 16 giugno 1865); ma intanto con una certa discontinuità, ma attento alle esigenze del collegio elettorale.
Verso la metà dei Settanta, con il mutare degli scenari ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] Fu G. Salvemini, che visse in prima persona le giornate elettorali a Gioia del Colle, a denunciare le violenze e gli intrighi essere eletto. Si votava per la prima volta coi sistema proporzionale a suffragio universale e, più dei candidati, contava ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] intorno ad un programma basato su tre punti: riforma del sistema tributario, autonomia dei Comuni e delle Province, indipendenza del potere della politica dell'E., già presente nella propaganda elettorale del 1870: "Quasi tutti gli affari importanti ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...