BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] d'Annecy lamentante l'esclusione del clero dal corpo elettorale, sanzionata dalla recente legge sui Comuni, sottolinea proclama, il re non muoveva alcun rilievo alle sistemazioni fondamentali limitandosi a proporre modifiche ad articoli secondari), ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] assolutistico. Ad accrescere il suo disgusto per il sistema democratico contribuivano la considerazione e la tolleranza, a suo patria" (Q. Sella, I, p. III).
Dopo la sconfitta elettorale del 29 ott. 1882, il G. tentò ripetutamente, ma inutilmente, ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] ott. 1859 - che metteva fine al tradizionale sistema di autogoverno locale, ed era perciò criticata tanto della commissione, presieduta da Cavour, per la riforma della legge elettorale sarda del 1848, che si concluse con una relazione presentata il ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] della Repubblica (dal 1972 sino alla morte) con altissimo quoziente elettorale (circa il 60 per cento dei voti), sempre nel sua scomparsa avveniva alla vigilia di profondi mutamenti del sistema politico, cui aveva guardato non senza inquietudine per ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] merito di risolvere uno dei vizi di origine del sistema dell'istruzione primaria nazionale quale era stato istituito dalla a impedire la sua sconfitta elettorale: presentatosi per la circoscrizione elettorale degli Abruzzi e Molise nella lista ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] il F. fece grandi elogi del sistema rappresentativo e della costituzione repubblicana, mostrando posizioni Egli, che a Lione era stato inoltre nominato membro del Collegio elettorale dei possidenti, ritornò a Milano per partecipare, nel febbraio del ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] erano chiusi. La seconda Repubblica Ligure, Stato fantoccio nel sistema italiano del primo console, liquidò entro i primi mesi "ricco proprietario"; mentre in una lista dei collegio elettorale del dipartimento, datata 12 nov. 1807, veniva accreditato ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] pregiuridico e ordinamento positivo affrontano il mutamento civile e fondano i propri sistemi teorici. Da C. Fadda a G. Giorgi e a F fu presidente del tribunale. Nel 1909 tentò la competizione elettorale nel collegio di Muro Lucano, ma senza esito, e ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] e Italia reale dopo l'Unità, Bologna 1997, ad ind.; H. Ullrich, Sistemielettorali e sistema politico: dalla riforma del 1882 alla crisi di fine secolo, in Idee di rappresentanza e sistemielettorali in Italia tra Otto e Novecento, a cura di P.L ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] vent'anni, fino alla morte, rieletto ad ogni nuova consultazione elettorale. Con la sua elezione si chiudeva in quell'anno il paese e la delineazione del partito nuovo, Torino 1901; Sistema di sociologia, ibid. 1901; questo ampio studio, ritenuto ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...