De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] ricerca zurighese, dove viene affermato il rifiuto del sistema hegeliano ma viene al contempo confermata la validità degli che nel 1865 ottenne proprio nel Sud il suo primo successo elettorale. Tornato agli studi, dal 1866 al 1871 pubblicò in volume ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] uno sforzo bellico hanno portato alla fine (1991) alla rottura del sistema. La guerra fredda è dunque finita, e con essa l'incubo diedero una forte spinta all'allargamento del suffragio elettorale e alla diffusione dei diritti di cittadinanza; in ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] , per i quali il richiamo ideologico conta più di quello elettorale e di una limitata efficacia a breve termine.
Al di là rinnovato, non possano oggi essere raggiunti meglio in un sistema imperniato sulla collaborazione dei credenti e dei non credenti ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] .
Ritrovò il suo posto all'opposizione nella campagna elettorale del 1865 e il 7 dicembre all'aprirsi della 'Italia liberale (1861-1900), Bologna 1979; L. Graziano, Clientelismo e sistema politico. Il caso dell'Italia, Milano 1980; A. Capone, Destra e ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] costituzionale, e la posizione assunta sulla legge elettorale con la costituzione, insieme con Bonorni, Einaudi filosofica e pratica" del testo (p. 8) e se il sistema allegorico è la cornice connettiva che il pensiero costruisce attorno al nucleo ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] per la difesa. Insiste quindi per un più efficace sistema di arruolamento, ma la sua proposta (del 15 settembre 38-67 35, pp. 301-20 36, pp. 335-67 F. Brancato, La campagna elettorale per la XIX legislatura, ibid., 35, pp. 257-77 R. Romanelli, F. C. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dic. '35: Epist., I, pp. 235-238).Mentre dogmi e sistemi filosofici si esauriscono, restano vivi i problemi dell'etica sociale, in rapporto l'anima della commissione elaboratrice d'una legge elettorale, ovviamente moderata.
Fin dal 4 febbraio il C ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] (PSI).
In Sardegna aveva seguito la battaglia elettorale per le prime elezioni politiche svoltesi con il con F. Turati. "La guerra è stata la condizione economica, il sistema di vita che ha determinato lo Stato nuovo, che ha sostanziato di necessità ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] . Emersero nuovi problemi, che portarono al crollo dell'alleanza populista. Nei sistemi politici democratici più aperti, come quelli che succedettero a Vargas, il peso elettorale, la possibilità di indire scioperi e manifestazioni e la più intensa ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] molto più tardi e nel clima non sereno di una lotta elettorale, delle contestazioni, intese, soprattutto da parte di L. Torelli, del tutto" (Scr. stor., I, 273 s.). Per lui il sistema federale non soltanto discende da tutta la storia d'Italia, ma è l ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...