EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Cristianità in generale. E. IV aveva firmato una capitolazione elettorale, come ormai era consuetudine nei conclavi. Ma a e delle aspettative papali, nonché l'eliminazione del sistema di tassazione pontificia, deliberate dal concilio di Basilea ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] fra queste notizie, degno di nota è l'accenno alla riforma elettorale del 1434, che seguì il ritorno a Firenze di Cosimo il D. è importante perché fissa un quadro preciso e organico del sistema e degli strumenti di governo di Firenze. Il D., infatti ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] di contrastare l'avanzata del fascismo in Sardegna.
Sull'esito elettorale, a detta degli stessi fascisti cagliaritani, aveva influito molto il del grande capitale commerciale-industriale-bancario, un sistema economico a due settori, pubblico e privato ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] perché non credo che lo Stato, dopo aver stabilito un equo sistema di dazi, abbia il compito di provvedere perché la produzione si amministrative del 1899 il D., membro del Comitato elettorale, auspicò la formazione di un terzo partito composto dagli ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di porre rimedio ai difetti di un sistema che aveva largamente mostrato di non saper rispondere P.S.U. In contrasto con il P.S.D.I., per la legge elettorale, esce dal partito e costituisce il raggruppamento di Unità popolare insieme con Parri, Jemolo ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] il profondo dissidio con l'essenza evangelica ad intenti elettorali ed alla propria ideologia: faceva infatti appello ad un continentale "a interessi generali", preferendo puntellare un sistema della Piccola Intesa non in grado dì contenere la ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] di Roma, e le statue di Apollo e Fidia, sistemate sul terrazzo del medesimo palazzo l'anno dopo.
Attivista del Roma dal 1870al 1895, Roma 1895, p. 187; Storia dei collegi elettorali 1848-1897, Roma 1898, ad Indicem; Relazione sulla proposta di un ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] accompagnò alla scelta di affidare la gestione della fase elettorale non al governo dimissionario di E. Colombo, primi segnali importanti" dell'emergere, all'orizzonte del sistema politico italiano, del difficile scoglio delle riforme istituzionali ( ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] operati sulla contabilità della compagnia, chiarivano l'ingegnoso sistema architettato dallo Ch. per rimpinguare le sue finanze più contavano, e servendosi di lui soprattutto in periodo elettorale. Il Popolo romano, ampliato e potenziato con la nuova ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] a Bologna nel 1955, anche per preparare il programma elettorale in vista delle elezioni amministrative del 1956 e contribuire, , di uno scambio equo e solidale e di un sistema bancario di tipo etico.
La sua osservazione partecipante nel campo ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...