FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] 48 seggi su 60: al centro del programma elettorale la realizzazione del "comune popolare" inteso come il ag. 1920) avviata dai radicali per l'estensione del sistema proporzionale nelle consultazioni amministrative in luogo del maggioritario, per ...
Leggi Tutto
Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] permesso a Putin di costruire dal 2000 in poi il sistema ‘verticale di potere’ che ha centralizzato nelle mani del corrispondenza maggiori libertà politiche e civili. Nella sua campagna elettorale Putin ha promesso riforme, ma i primi passi della sua ...
Leggi Tutto
GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] , 1° ott. 1886, pp. 546 ss.; Idea di un sistema di diritto, Roma 1887; Progetto per una riforma del potere giudiziario, di popolazione, Roma 1892; I progetti di legge contro la corruzione elettorale, in Rassegna nazionale, 1° apr. 1901, pp. 463-469. ...
Leggi Tutto
BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] all'impiego governativo), l'anno seguente, in vista della consultazione elettorale fissata per la fine del '57, il B. iniziò spesso in difficoltà economiche e alla ricerca di una stabile sistemazione; solo dopo la morte del ministro ottenne la carica ...
Leggi Tutto
FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] quale, appena fu attivato nei territori ex veneti il sistema amministrativo italico, il F. tentasse di ottenere qualche napoleonico il F. era stato anche ascritto al Collegio elettorale dei possidenti. Oltre al volumetto sopra ricordato, pubblicato ...
Leggi Tutto
FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] quando rimase in vigore lo scrutinio di lista. Nel 1892, ritornato il sistema maggioritario per collegi uninominali ed essendo stato Mercato San Severino inglobato nella circoscrizione elettorale di Salerno I, il F. fu il deputato, fino al 1900, del ...
Leggi Tutto
MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] due opere: una riguardante la crisi del sistema parlamentare (Del governo parlamentare italiano, Torino 1904 eccezion fatta per un capitolo dedicato alla sua candidatura nella tornata elettorale del 1886 in B. Taricco, Cherasco. Urbs firmissima pacis, ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] vita politica: firmatario del Programma del Comitato elettorale di Forlì compilato da Saffi (maggio 1848 massima disorganizzazione" in cui "le rinuncie d'alcuni impiegati del vecchio sistema" avevano lasciato gli uffici (ibid., p. 10). Nonostante i ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] pressione delle forze socialiste emergenti, l'identità e il sistema di alleanze della Sinistra democratica così nell'area bolognese ultimo proposito, che aveva animato non poco la campagna elettorale, si mostrò di difficile realizzazione e finì col ...
Leggi Tutto
MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] l'11 dicembre) e poté così evitare il rischio di una campagna elettorale resa incerta dal nuovo quadro politico-sociale del dopoguerra e dall'introduzione del sistema proporzionale.
Liberale progressista, alla Camera sedette a sinistra e partecipò in ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...