GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] dal G. con notevole anticipo a quel perverso sistema politico. All'indomani della condanna del Casale, Marinis dalla sociologia alla politica, Salerno 1994, p. 71. Sul manifesto elettorale di Libertà e giustizia cfr. Il Popolo d'Italia, 5 marzo 1867. ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] gli studi a carattere locale e di uniformare i sistemi di indagine.
Grazie all'iniziativa promossa dal sindaco di , dall'altro a ridimensionare l'illusione che l'ingegneria elettorale fosse in grado di modificare le situazioni politiche.
Nel ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] autenticamente nazionale, svincolata dai campanilismi e dai clientelismi del sistema uninominale. Su questi temi pubblicò alcuni saggi (Sulla riforma della legge elettorale, Napoli 1881; Sulla rappresentanza delle minoranze, Roma 1882), che ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] inchiesta Saredo.
Il D. seguì nella prassi il sistema politico clientelare, senza però ricorrere a scorrettezze gravi; voto illimitato", elaborò nel '78un progetto di riforma elettorale in questo senso; collaborò alla stesura della legge ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] di Napoli, licenziato nel 1872. Il successo elettorale, confermato dalle elezioni per il rinnovo del quinto - B. Salvemini, Torino 1989, pp. 448-456; F. Grassi, Il sistema politico giolittiano in Puglia, ibid., pp. 684 ss.; R. Colapietra, Errico De ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] l'Interno, e fu relatore sulla legge di riforma elettorale e sulla indennità parlamentare. Nel luglio 1925, succeduto a finanza locale dell'ottobre 1925, che modificò radicalmente il sistema di finanziamento degli enti locali sino ad allora basato ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] la «disciplina cattolica» e le «necessità di sistema» dell’anticomunismo (Capperucci, 2010). Nell’Assemblea quali non ottenne la fiducia dopo il fallimento della legge elettorale maggioritaria nelle elezioni del 7 giugno 1953. Ricevette allora ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] religiosa, sia infine nella propensione per un sistema di governo ugualmente distante dal dispotismo e dalla un'intensa attività pubblica. Incluso a Lione nel Collegio elettorale dei possidenti, alla prima adunanza di questo corpo (maggio ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] 1953 (premio Stalin 1947). Da inviato seguì le campagne elettorali di Togliatti e come redattore politico partecipò attivamente al dibattito e alla ricerca di un’alternativa democratica al sistema di potere del capitalismo avanzato determinarono il ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] sulla scia di F.P. Perez - auspicava un sistema creditizio fondato sulla capillare diffusione di casse di risparmio agrarie città di Palermo dal 1861 al 1878 (1879); Statistica elettorale politica ed amministrativa della città di Palermo dal 1878 al ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...