JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] , l'attenzione dello J. al proprio collegio elettorale di Palermo e, nello stesso tempo, alle . Cotula - L. Spaventa, Roma-Bari 1993, ad ind.; L'Italia e il sistema finanziario internazionale, a cura di M. De Cecco, Roma-Bari 1993, ad ind.; ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] , il 26 giugno 1900, il C. affrontò la prova elettorale nel suo collegio di Alba, che mai aveva abbandonato, raccogliendo intellettuale e sistema scolastico in Italia, 1859-1973, Bologna 1974. Cap. III, La formazione del sistema scolastico nazionale ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] lotte agli istituti confessionali condotte in nome di un sistema educativo nazionale che fosse unico, morale e laico completamente. Del Correnti egli fu, più che un agente elettorale, un rappresentante ufficioso con funzione di raccordo e di filtro ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] si tennero a Milano in dicembre, di un grande blocco elettorale tra i demosociali, i liberali, i nazionalisti e i fascisti , La difesa della patria (1945-1991), 1, Pianificazione operativa e sistema di reclutamento, Roma 1992, pp. 230-233, 235; M. ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] industria molitoria e pastaria torrese, condotta ancora con sistemi familiari, era sull'orlo dei tracollo, quando Nel 1921 il C., intenzionato a partecipare alla tornata elettorale per le cariche della Camera di commercio (Giornale della ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] il B. trattò vari affari tra i quali erano la sistemazione dei priorati dell'Ordine di Malta (nel 1783 aveva ricevuto la Senato. Fu quindi a due riprese presidente del Collegio elettorale del suo dipartimento, mentre rifiutò l'offerta della carica ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] historici, politici, cronologici e genealogici della casa serenissima ed elettorale di Sassonia (ibid. 1688) e i Ritratti historici una esaltazione del governo olandese, esemplare modello di sistema democratico ormai avvertito dal L. come superiore a ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] tutti i cardinali, eccetto Scarampo, sottoscrissero una capitolazione elettorale, che attribuiva ampi poteri al collegio e limitava quello che veniva da Oriente. Fu così messo in crisi il sistema di alleanze che si era affermato l’anno precedente, con ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] italiana, dal riorientarsi della politica napoletana verso il sistema asburgico, da un ampliato traffico intellettuale e di (settembre 1808); nominato dal re presidente del collegio elettorale della provincia nelle elezioni da tenersi nel 1811, il ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] funzioni affini per competenza e grado; il sistema percentuale dei compensi; la formazione di tabelle di fiducia al governo e di consenso ai principi della riforma elettorale (la legge Acerbo); il 20 rispose negativamente all'emendamento Bonomi, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...