LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] pontificatus, nella quale vedeva proposto un "sistema dottrinale che costituisca l'armatura razionale con il successo, la logica strettamente proporzionale della nuova legge elettorale impose una coalizione difficile, per l'impossibilità di una ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] inglese, nonostante poggiasse su un sistemaelettorale straordinariamente virtuoso, era andata incontro è insomma anche il suo limite: quello di una storia del sistema politico italiano risolta tutta - alla Gaetano Mosca - nei termini di ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] 'inesorabile volontà di organizzare a più vasto raggio l'opposizione politica al fascismo.
La lotta contro il sistemaelettorale maggioritario, introdotto dalla legge Acerbo, con la presa di posizione a favore della rappresentanza proporzionale (1923 ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] e governo, interessante per due profili istituzionali che vi sono espressi, con la sua ribadita preferenza per il sistemaelettorale uninominale, al fine di favorire maggioranze stabili. e con l'espressa indicazione di disciplinare il voto di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] atto di partigianeria politica. "Vecchi" erano tutti gli asientistas de dineros. Al di là della semplice riforma del sistemaelettorale il D. tendeva a una drastica riduzione dei membri dei serenissimi Collegi e cioè a un potenziamento dell'esecutivo ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] , R. Bencivenga e altri, a un documento invitante ad un referendum popolare contro il sistemaelettorale a scrutinio di lista e per il vecchio sistema a collegio uninominale, sia pure con modificazioni. Tutta la sua attività nelle file monarchiche ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] aspetto di una società nazionale; nel dibattito sull'eventuale scioglimento anticipato della Camera e sulla riforma del sistemaelettorale, interveniva indicendo comizi e propugnando le tesi dello scioglimento e della riforma, di quest'ultima però ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] credeva. Il Consiglio generale fu sciolto e si indissero nuove elezioni che si svolsero il 20 novembre con il vecchio sistemaelettorale, che il G. avrebbe voluto allargato, e in un clima di violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...]
All'interno della commissione, i cui lavori ebbero inizio il 1º sett. 1945, l'A. si fece sostenitore di un sistemaelettorale che offrisse agli elettori la possibilità di esprimere in modo chiaro le loro scelte politiche di fondo e che, nel contempo ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] "Noi scriviamo per il vero popolo e lo facciamo nel modo più popolare possibile". Si pronunciò poi per un sistemaelettorale allargato. Soprattutto si espresse a favore di una leva, ampia se non generale, contro l'Austria. Nell'editoriale di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...