RIVAROLA, Stefano
Calogero Farinella
RIVAROLA, Stefano. – Nacque a Genova il 10 novembre 1755 da Negrone, marchese di Murazzano, e da Marianna Pellegrina Cambiaso. Discendente di una famiglia radicata [...] il Senato di Parigi lo nominò presidente del collegio elettorale del Dipartimento degli Appennini e membro del Corps polemiche insorte perché fautore troppo rigido del passato sistema costituzionale genovese. Continuò comunque l’impegno pubblico ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] amministrativo, ispirato al modello accentrato francese, paragonandolo al sistema di self-governement inglese e a quello tedesco.
La sindacali e socialisti. Si oppose all'estensione del suffragio elettorale e, più in generale, all'evoluzione in senso ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] dic. 1957, in un momento di grave crisi politica ed elettorale del PCI sardo, fu eletto segretario regionale, incarico che Scoppola, La Repubblica dei partiti. Evoluzione e crisi di un sistema politico 1945-1996, Bologna 1997, ad ind.; G. Gozzini ...
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MAUROGONATO PESARO, Isacco
Gadi Luzzatto Voghera
– Nacque a Venezia il 26 nov. 1817, ultimo dei quattro figli di Israel Pesaro e Allegra Mulli di Corfù.
Il padre proveniva da Ferrara. Adottato da un [...] di pressione per indirizzare interventi e risorse a favore del suo collegio elettorale veneziano. In particolare la sua attenzione andava allo sviluppo del sistema di comunicazione ferroviario, alla ristrutturazione delle banchine portuali di Venezia ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] , d'accordo con il governo e con il Gran Consiglio, studi per la riforma elettorale, al fine di attenuare la proporzionale con l'introduzione di un sistema maggioritario. Incontrò Mussolini nel novembre 1922 e il 18 maggio 1923, offrendo la sua ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] per educare il popolo e come modo di protesta contro il sistema" (lettera a M. Speciale, 16 giugno 1865); ma intanto con una certa discontinuità, ma attento alle esigenze del collegio elettorale.
Verso la metà dei Settanta, con il mutare degli scenari ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] Fu G. Salvemini, che visse in prima persona le giornate elettorali a Gioia del Colle, a denunciare le violenze e gli intrighi essere eletto. Si votava per la prima volta coi sistema proporzionale a suffragio universale e, più dei candidati, contava ...
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SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] alla massoneria. Nel 1886 ascoltò a Pisa un discorso elettorale di Giosue Carducci e ne conservò un vivido ricordo, con una prolusione in cui discusse profili controversi del sistema della circolazione cambiaria e bancaria italiana (La cambiale e ...
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RICCI, Vincenzo
Bianca Montale
RICCI, Vincenzo. – Nacque a Genova il 17 maggio 1803, secondogenito del marchese Gerolamo e di Maria Causa.
Fin dai suoi scritti giovanili rivelò vasti interessi classici [...] Interni, m. 1; Ministero di Finanze, Archivio sistemato (1814-1862); Carte del Ministero di Finanze (1815-1853); Agenda generale delle Finanze (1817-1853).
Atti Parlamentari. Storia dei collegi elettorali 1848-1897. Indice generale, Roma 1898, ad ...
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TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] in modo sempre più acuto una forte repulsione verso un sistema scolastico vuoto e formale. Nel 1833 si iscrisse all’ dibattito politico molto acceso, soprattutto durante le campagne elettorali susseguitesi numerose in coincidenza con la prima guerra ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...