GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] ott. 1859 - che metteva fine al tradizionale sistema di autogoverno locale, ed era perciò criticata tanto della commissione, presieduta da Cavour, per la riforma della legge elettorale sarda del 1848, che si concluse con una relazione presentata il ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] della Repubblica (dal 1972 sino alla morte) con altissimo quoziente elettorale (circa il 60 per cento dei voti), sempre nel sua scomparsa avveniva alla vigilia di profondi mutamenti del sistema politico, cui aveva guardato non senza inquietudine per ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] merito di risolvere uno dei vizi di origine del sistema dell'istruzione primaria nazionale quale era stato istituito dalla a impedire la sua sconfitta elettorale: presentatosi per la circoscrizione elettorale degli Abruzzi e Molise nella lista ...
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URSINI, Raffaele
Luciano Segreto
URSINI, Raffaele. – Nacque il 24 agosto 1926 a Roccella Ionica (Reggio Calabria) da Amedeo e da Laura Maria Dorotea Minici, in una famiglia piccolo-borghese.
Trasferitasi [...] e con Giacomo Mancini, che aveva la sua roccaforte politico-elettorale in Calabria e che fu segretario del Partito socialista italiano divenire consigliere di due altre storiche società del sistema economico nazionale, la Beni stabili (che possedeva ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] il F. fece grandi elogi del sistema rappresentativo e della costituzione repubblicana, mostrando posizioni Egli, che a Lione era stato inoltre nominato membro del Collegio elettorale dei possidenti, ritornò a Milano per partecipare, nel febbraio del ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] allo Stato il controllo delle professioni mediche e del sistema sanitario lombardo, sottraendolo all’arbitrio di corpi e collegi Consulta legislativa, dei Comizi di Lione e del Collegio elettorale dei dotti. Fu eletto nella Consulta di Stato ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] erano chiusi. La seconda Repubblica Ligure, Stato fantoccio nel sistema italiano del primo console, liquidò entro i primi mesi "ricco proprietario"; mentre in una lista dei collegio elettorale del dipartimento, datata 12 nov. 1807, veniva accreditato ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] pregiuridico e ordinamento positivo affrontano il mutamento civile e fondano i propri sistemi teorici. Da C. Fadda a G. Giorgi e a F fu presidente del tribunale. Nel 1909 tentò la competizione elettorale nel collegio di Muro Lucano, ma senza esito, e ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] e Italia reale dopo l'Unità, Bologna 1997, ad ind.; H. Ullrich, Sistemielettorali e sistema politico: dalla riforma del 1882 alla crisi di fine secolo, in Idee di rappresentanza e sistemielettorali in Italia tra Otto e Novecento, a cura di P.L ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] vent'anni, fino alla morte, rieletto ad ogni nuova consultazione elettorale. Con la sua elezione si chiudeva in quell'anno il paese e la delineazione del partito nuovo, Torino 1901; Sistema di sociologia, ibid. 1901; questo ampio studio, ritenuto ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...