MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] novembre 1952 difese l’accordo per la riforma elettorale, per farsi poi promotore, dati gli esiti elettorali del 7 giugno 1953, di un progetto di legge che prevedeva l’adozione di un sistema proporzionale puro. Fautore del mantenimento della politica ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] Lettera all’on. Zanardelli, relatore sul progetto di riforma della legge elettorale (Roma 1881), che si era opposto a ogni apertura tirando in con Costantino Lazzari che «la formazione di un sistema sociale in cui non si conoscano monopolii né padroni ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] civili. Il liberalismo doveva per lui presentarsi come un sistema di valori certo della propria verità e non disponibile agli equilibri interni alla DC e al suo continuo decremento elettorale, portarono alla metà degli anni Settanta i liberali a una ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] tutt'i pensieri che gli si affacciano relativi al nostro sistema", nel duplice intento di sospingerlo verso un incarico di da Napoleone (26 genn. 1802) membro del Consiglio elettorale dei possidenti e del Consiglio legislativo della nuova Repubblica ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] potere è trasmesso dal basso in alto). Vi sono quindi sistemi politici aperti o chiusi al ricambio, e ciascuno di essi, del ritorno al collegio uninominale (L’urgenza della riforma elettorale. Una petizione al Parlamento per il ritorno al collegio ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] pretese sabaude presso un rappresentante degli elettori all’interno della Dieta elettorale (ibid., cat. VI, mazzo 1 add.: Note, Memorie, e del ruolo dello stato sabaudo all’interno del sistema imperiale. Si tratta di rielaborazioni originali, e di ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] Como 1876).
Il C. aveva sperato di potersi giovare nella lotta elettorale anche di un lavoro ambizioso e di non poca mole che aveva di previsione del 1879 fu cOmpilato in base a un sistema che "s'incaricava di ingrossare le entrate e di rendere ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] , l'attenzione dello J. al proprio collegio elettorale di Palermo e, nello stesso tempo, alle . Cotula - L. Spaventa, Roma-Bari 1993, ad ind.; L'Italia e il sistema finanziario internazionale, a cura di M. De Cecco, Roma-Bari 1993, ad ind.; ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] , il 26 giugno 1900, il C. affrontò la prova elettorale nel suo collegio di Alba, che mai aveva abbandonato, raccogliendo intellettuale e sistema scolastico in Italia, 1859-1973, Bologna 1974. Cap. III, La formazione del sistema scolastico nazionale ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] lotte agli istituti confessionali condotte in nome di un sistema educativo nazionale che fosse unico, morale e laico completamente. Del Correnti egli fu, più che un agente elettorale, un rappresentante ufficioso con funzione di raccordo e di filtro ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...