LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Roma del re (che il primo voleva avvenisse solo dopo la sistemazione dei rapporti col papa) e sulla decisione del secondo di l'intenzione di attuare una riforma amministrativa nel programma elettorale, il L. nominò una commissione per studiare il ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] un modo eccessivo per rafforzare il ministero, rispetto al sistema dei partiti e al Parlamento.
La moderazione dei nel dicembre 1982, quando fu incaricato di guidare un governo pre-elettorale fino al 4 agosto 1983. Il cattivo risultato del suo ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] , per i tipi di Roux, La popolazione e il sistema sociale.
In questi primi scritti la questione meridionale si identificava del 1919 si svolsero le elezioni politiche con la nuova legge elettorale proporzionale il PPI raccolse il 20,6% e il PSI ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] uno dei due che il G. ha cercato di sistemare modestissimamente), autoritario, prepotente, prevaricante, invadente, "tyran". avversari - è sul suo nome che, nelle fasi intermedie del meccanismo elettorale, più convergono i voti: 18 su 45; 6 su 11. E ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] , l'inquieto e irriducibile avversario del sistema liberale.
Indubbie sono le benemerenze del C . Sull'attività politico-parlamentare, P. Cassaghi, C. C. e la prima polemica elettorale in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano, II(1955), pp. ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] nel dibattito ormai vivo intorno a La decadenza del sistema parlamentare con un articolo pubblicato sulla Rassegna di scienze un ruolo di primo piano nella stesura della nuova legge elettorale maggioritaria, la legge Acerbo (cfr. anche una lettera di ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] , e che questo deve realizzarsi mediante un capillare sistema di istruzione.
Da questo momento si può dire Austria nel 1815 e riconosciuto nel 1817). con l'ammissione al Collegio elettorale dei dotti e con la nomina a cavaliere della Corona ferrea, ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] riprendersi: ancora nel maggio 1953 Foa sostenne che «il sistema produttivo italiano» attraversava «un periodo di stagnazione e di torre, 1991, p. 304).
Il 1979 e la sconfitta elettorale della sinistra accelerarono la svolta. A fine anno un Foa ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] 'erano una ventina di nipoti di entrambi i sessi da sistemare: sarebbe fastidioso elencare i matrimoni che fecero entrare i Roger sua casa; mettere insieme una maggioranza nel corpo elettorale, ridimensionare i diritti dell'Impero che erano stati ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] il conte Vincenzo Ottorino Gentiloni, direttore dell’Unione elettorale cattolica italiana, concluse una specie di patto Questo aspetto, e soprattutto il tentativo di elaborare un sistema che nessuno dei condannati aveva mai presentato come tale, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...