Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] in parte da variabili istituzionali esterne al partito, in parte dal suo modello organizzativo interno. In un sistemaelettorale basato su circoscrizioni uninominali, la scelta dei candidati è maggiormente condizionata, rispetto a quanto avviene nel ...
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Le regioni italiane tra federalismo e centralismo
Luciano Vandelli
Dall’unificazione alla Costituzione repubblicana
Sin dall’epoca dell’unificazione, la questione regionale ha alimentato un rigoglioso [...] . Emblematico, in questo senso, è il caso delle funzioni fondamentali, dove, a differenza di quanto avviene per il sistemaelettorale e per gli organi di governo, il legislatore statale non è chiamato ad approvare una disciplina esaustiva, ma a ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] democratizzando, senza che ciò implichi (almeno per ora) il passaggio a un sistema pluripartitico. Tuttavia i cambiamenti nella Costituzione e nel sistemaelettorale sono di così vasta portata, che la manipolazione delle scelte nella sfera politica ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] in particolare l’intransigenza assoluta del partito verso il fascismo sulla questione di una possibile alterazione del sistemaelettorale proporzionale. «In questo terreno – disse De Gasperi – non lo potremo seguire»55. Il congresso si espresse nella ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] di intendere la democrazia coincidono con la libertà, la stabilità e la legittimità conseguita per mezzo del sistemaelettorale, mentre la partecipazione è considerata un valore periferico e la massimizzazione dell'eguaglianza è interpretata come una ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] del popolo si trovi in questa Camera. Non so se ci siano altre rappresentazioni; in verità, se pongo mente al nostro sistemaelettorale, che è uno dei più liberali d’Europa, io credo che sarebbe un errore immenso il dire che la vera opinione della ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] le iniziative private». Fra le riforme politiche, per incrementare la democrazia, i popolari chiedevano un sistemaelettorale con rappresentanza proporzionale, il senato elettivo e un ampio decentramento comunale, provinciale e regionale. Per ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] scuola politologica, approfittando di una simile rivoluzione strumentana si potrebbe addirittura sperimentare su vasta scala un sistemaelettorale in grado di tenere finalmente conto anche dell'‛intensità' delle preferenze dei votanti, in luogo dei ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] della stessa, esigua percentuale di ammessi al voto nel periodo della più stretta applicazione del sistemaelettorale censitario.
Il potere nelle amministrazioni locali dei notabili intesi come proprietari terrieri fu particolarmente evidente alla ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] 11 settembre 2001.
Lo scandalo di ‘Tangentopoli’, l’indagine di ‘Mani pulite’ e l’introduzione di un sistemaelettorale (tendenzialmente) maggioritario portano a ricomporre un quadro politico in cui l’elettorato cattolico si trova – dopo la scissione ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...