CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] , riuscirono ad impadronirsi di tutti i gangli vitali dell'economia di Torre Annunziata.
La città vesuviana, con i suoi l'industria molitoria e pastaria torrese, condotta ancora con sistemi familiari, era sull'orlo dei tracollo, quando intervennero la ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] onore del prof. Vittorio Franchini, Milano 1959, pp. 320-339; Sistemi e ordinamenti bancari esteri, Padova 1961; Contributi allo studio e alla conoscenza dell'economia e politica economica di guerra, in Studi in onore di Epicarmo Corbino, Milano 1961 ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] al vasto giro d'affari che lo portò alla ribalta delle cronache economiche e finanziarie.
Dopo una falsa partenza, nel 1907, con l' e a un corsa agli sportelli quando nel 1912 tutto il sistema si afflosciò.
A partire dal 1911, inoltre, le chiusure ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] . Ma sia il Kaunitz che il Firmian erano ormai moralmente impegnati a trovargli una sistemazione, e così quando si rese vacante un posto nel Supremo Consiglio di economia, nell'estate del 1770, il cancelliere pensò subito a lui; la nomina ufficiale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] Casati del 1859, pilone portante del sistema italiano di istruzione pubblica, che tanto spazio aveva dato all’istruzione tecnica a tutti i livelli.
Stato nazionale e democrazia economica
L’economia moderna aveva tradotto la concezione medioevale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] sul terreno filosofico, tra i saggi teorici e gli interventi di politica economica.
Su quest’ultimo terreno Napoleoni argomenta ancora l’insostenibilità per il sistema delle richieste salariali, in conseguenza delle persistenti aree di rendita. Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] a un difficile ambiente naturale (per la scarsità d’acqua, il terreno argilloso ecc.), dall’altro un arretrato e incivile sistema di rapporti economici e sociali (M. Rossi-Doria, Scritti sul Mezzogiorno, 1982, ried. 2003, pp. 54 e segg.). Il «circolo ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] struttura è stata ricostruita dal Frumento (Imprese lombarde ...), costituiva quella che oggi verrebbe chiamata un'"area sistema", dove le economie di scala erano sostituite con quelle di agglomerazione e dove si realizzava una spinta divisione del ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] errori del mercantilismo e della fisiocrazia ed aderendo al sistema smithiano. Allo stesso tempo contestava il carattere materiale dell'economia e si pronunciava a favore di una scienza economica morale e sociale, anticipando in tal modo un concetto ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] a suggerire provvedimenti per rendere il sistema daziario più uniforme ed efficiente. Contemporaneamente , di cui si sia approfondito lo studio è quello del B. come scrittore economico. Per esso si può rìmandare oltre che al Custodi e a G. Pecchio, ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...