Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
di Carlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] questa risorsa non si produce a piacimento: è il frutto della cultura e della mentalità di una nazione, di un sistemaeconomico. Nei paesi che sono cresciuti con l'abitudine al monopolio, al mercato protetto, al dominio dei grandi gruppi, all'eccesso ...
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Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] . IDE ed esportazioni si autoalimentano in un circolo potenzialmente virtuoso per cui l'apertura verso l'estero del sistemaeconomico induce una più efficiente allocazione delle risorse del paese, accrescendo così la produttività e il reddito reale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] , l’onere dell’imposizione sulle classi soggette. In altre parole, il sistemaeconomico determina il sistema politico, e il sistema politico determina il sistema fiscale.
L’essenziale carattere politico dell’attività finanziaria è posto in rilievo ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] parte dei paesi socialisti, la dirigenza politica iugoslava si vide costretta ad attuare, tra l'altro, una riforma del sistemaeconomico capace di realizzare la mobilitazione di tutte le forze interne e lo spiegamento di una vasta iniziativa da parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] », «laico» e simili. Ha un significato più ricco e tale da abbracciare una concezione istituzionalista del sistemaeconomico. L’espressione economia civile, lanciata in realtà a Napoli da Genovesi, attraversa anche la scuola lombarda (Longo, per es ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] nazionale annuo ha allora un valore pari al lavoro sociale complessivo L, cioè alla quantità di lavoro prestata nel sistemaeconomico considerato nel corso dell'anno. Con un salario pari al minimo di sussistenza, il salario complessivo di tutti i ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] le molte cose accadute quest’anno nell’evoluzione della green economy, dei lavori verdi e di un sistemaeconomico molto più efficace. Le economie ambientali, ecologiche e verdi stanno tutte definendo il loro ruolo nel processo che porta allo sviluppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] Id., La fine provvisoria di un’epopea, 1919). Tutto questo non può che ripercuotersi sui costi. Viceversa il sistemaeconomico degli Stati Uniti, trovandosi a usare le tecniche produttive più perfezionate senza essersi dovuto accollare le spese delle ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] n. 1-2, pp. 255-277.
Savona, E.U., Sviluppi delle attività criminali ed i riflessi nel sistemaeconomico nazionale ed internazionale, in AA.VV., Economia e criminalità, Roma 1993, pp. 203-213.
Savona, E.U. (a cura di), Responding to money laundering ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] ingovernabilità, in realtà solo le città giganti sono capaci di offrire i servizi tecnici, giuridici, commerciali di cui il sistemaeconomico mondiale ha bisogno. Inoltre, con tutti i limiti e le manchevolezze già segnalate, nei paesi del Terzo Mondo ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...