DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] italiana, dal riorientarsi della politica napoletana verso il sistema asburgico, da un ampliato traffico intellettuale e di . Nardi (Teramo 1789), e s'incanala nelle Società economiche che nel 1789 vengono istituite nelle tre province abruzzesi come ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] che altrimenti la crisi rischiava di schiacciare in un sistema basato sui "vincoli dell'alleanza tra gli uomini ; Camera di Commercio ed Arti di Reggio Calabria, Le condizioni econom. della provincia di Reggio Calabria, Reggio Calabria 1900, pp. 54 ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] ad esaminare due punti specifici della legge. Dal punto di vista economico sosteneva che il rapporto d'impiego era in sostanza un contratto di funzioni affini per competenza e grado; il sistema percentuale dei compensi; la formazione di tabelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] più ampio respiro, di tutti quei fattori che, su un piano economico e sociale, avevano finito per determinare quello stato generale di tensione delle impotenze» cristallizzatosi attorno a un sistema di trattati internazionali e attorno al possesso ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] che aveva dimostrato di saper ragionare anche in termini di sviluppo economico e che oltretutto era bene al corrente di ciò che accusati di brigantaggio), avevano deprecato in passato un sistema che in nessun modo si sarebbe potuto qualificare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] di altri e diversi momenti dell’esperienza, dall’agire economico all’agire etico.
La vita
Nato a Treviso il 19 e meccanica applicazione dei principi di questo o quel sistema filosofico alle schematiche costruzioni del diritto.
D'altra parte ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] la morte prematura di Giulio la famiglia si trovò in ristrettezze economiche (fu venduto il feudo di Bisaccia, che poi il M. verbis" alla "locuzione artificiosa". Il petrarchismo come sistema della ripetizione, in La "locuzione artificiosa". Teoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] oligopolistico, con un vero e proprio trasformarsi del sistema da liberale a regolato, dall’altro dall’evoluzione overhead costs, 1923, era stata tradotta in italiano nel 1932 in Dinamica economica, a cura di G. Demaria) e con Frederick C. Mills.
...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] s.) e sostiene che tale azione fu motivata solo da interesse economico. Ciò di cui beneficiava M. era più un cumulo di sforzo militare e difensivo da approntare. Elemento centrale del sistema realizzato fu la munitio di Formicaria (attuale Castel ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] che il socialismo, come "fase della vita dell'umanità", fosse rappresentato "da alcun... sistema, nato o da nascere, e ancora meno da tale o altra teoria economica...". Di qui le riserve di Engels, e il carattere strumentale in senso antianarchico ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...