DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] suscitarono in lui una viva curiosità per le scienze sociali e l'economia politica.
In una lettera diretta a G. Prezzolini, nel maggio del certo numero a conoscenti ed amici fidati, tramite un sistema a catena. In ottobre il D. dovette ritornare negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] in maniera determinante alla diffusione del sistema di numerazione posizionale con cifre indo-arabiche e alla formazione di quel linguaggio matematico che sarà uno strumento indispensabile per lo sviluppo economico e culturale dei secoli successivi ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] L. ottenne nel 1832 uno "speciale brevetto di privativa pel sistema da esso introdotto dei riporti in litografia" (Gli editori anni successivi lo stesso Verdi, abile nel trarre vantaggio economico dalla rivalità tra i due editori, si rivolse a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] di diritto civile presso il Regio istituto superiore di economia e commercio di Venezia.
Nel periodo fascista fu autore pp. 487, 549).
Nel 1920, quando ormai la crisi di sistema ha spazzato via l’ordine liberale che rappresentava lo sfondo dell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] tutela nel mondo del diritto, e consiste nella ragione economico-sociale che si oggettivizza nel negozio: «nam diffinitio finalis l’ordine si realizza anche attraverso la costruzione di un sistema in cui le varie parti siano armonicamente legate. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] che per molti statisti avrebbe aperto nuove strade allo sviluppo economico. All’oblio in cui il nome di Pilla è caduto sulla serie dei terreni presenti in Italia, e del sistema di colorazione da adottare. La geologia dei Monti Pisani diventava ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] recepiva importanti nonne di diritto sostanziale e un sistema di penalità tutto proprio della colonia: l'amministrazione preparazione di una convenzione comandata agli Stati dal Consiglio economico-sociale. Il progetto di legge uniforme relativo all ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] di riforma da lui avviata non si limitò al sistema scolastico, ma, dettata dall'intento di svecchiare C. Mele, Degli odierni uficii della tipografia e de' libri. Discorso pratico ed economico (1834), a cura di N. D'Antuono, Pescara 2002, p. 175.
Si ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] giovinezza, subentrava ora l'attenzione agli aspetti economico-sociali della società siciliana di quegli anni, Accademie di Palermo ... per causa di urtarne l'istituzione al sistema e pensare del Governo che non vuole in città unioni particolari ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] con evidenza dalla cura posta nel rimarcare gli aspetti economico-amministrativi e sociali del periodo considerato, un elemento tanto errori commessi da altri studiosi. Basandosi sul sistema di tassazione ricavabile dai registri curiali e individuando ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...