FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] tutelare e accrescere la legittimazione politica e i benefici economici ottenuti dallo Stato, a collaborare con lo Stato. espresse la convinzione che in Italia si stava imponendo un sistema di potere che negava ogni libertà individuale, e si chiese ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] Atti dell'Accademia Pontaniana, LVI (1926), pp. 5-20; G. Carano-Donvito, F. M. B. Esame economico del sistema civile, in Economisti di Puglia, Firenze 1956. Su Gallipoli nel Settecento: Struömberg, Baumoelhandel in Neapel,besonders in Gallipoli, in A ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] . I rapporti con le forme organizzate della società e dell’economia e dunque il susseguirsi delle funzioni attribuitele (o che l’ tempo collocate nelle tre dimensioni.
A livello generale di sistema il processo si articola in una serie di direzioni: ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] di misure atte a suo parere a riformare la situazione economica di quei territori, a vantaggio sia della Spagna sia del propone una spedizione nella Giamaica), sia infine nel suo sistema di alleanze, portando la guerra sul territorio portoghese ed ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] per non indurre la Camera ad abbracciare il sistema della libertà assoluta"; e sosteneva che la di morte pel commercio di GenoVa, per la strada ferrata, per tutti gli interessi economici dello Stato" (ibid., p. 528).
L'E. si dimise dal Parlamento il ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] Memoria in cui, se da un lato esaltava il sistema dell'autogoverno e condannava il centralismo di stampo francese cui guerra doganale, mantenesse su una base comune soltanto i rapporti economici e commerciali.
Sulla via del ritorno in patria, il 21 ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] venne acquisita al pubblico villa Borghese, ebbe sistemazione definitiva piazza Esedra, fu completato ponte Cavour e passivo di lire 25.000.000. Non poterono porre riparo le economie effettuate in altri settori e gli incrementi di alcune imposte (fra ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] rinnovamento dell’immagine del mondo antico e dei rapporti tra economia e forme giuridiche, come nel caso di Theodor Mommsen e a soppiantare le classi detentrici del potere nell’antico sistema (feudalità e clero) e poi quella classe (giuristi ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] promotore già negli anni Venti (La carta del lavoro come sistema di fini e di principi: studio per la celebrazione del Somma, I giuristi e l’asse culturale Roma-Berlino. Economia e politica nel diritto fascista e nazionalsocialista, Frankfurt am Main ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] accreditano o addebitano al B. delle somme col sistema del giro bancario, come facevano il banco veneziano di la completezza e mole di dati, per la conoscenza della vita economica di Costantinopoli e regioni vicine, all'epoca bizantina; dietro merci ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...