Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] non moltiplicò la proprietà attraverso una divisione che intaccasse il sistema generale del latifondo. In realtà, nel 1791 le che sorsero numerose nelle province, soprattutto nella più dinamica realtà umbro-marchigiana - a Montecchio, a Corneto, ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , che erano facilitati nei loro spostamenti dallo straordinario sistema di comunicazione, che i romani avevano creato per sfere planetarie, fino alla sua patria celeste.
Ottimista e dinamica, la religione mitraica è propria di gruppi sociali che ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] a un breve periodo di servizio. Nel 1863 i tre sistemi vengono adoperati dal 10% del contingente di prima categoria, ambiziosi ma ben definiti degli anni 1860-76, verso una dinamica ma ancora incerta espansione dell’influenza italiana in Europa e nel ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] gli studi giuridici, fu il più giovane a dimostrarsi il più dinamico e di successo, come appare evidente dalla sua ascesa, contrassegnata cruciale della storia di Roma, cioè al passaggio verso un sistema che, dopo l'anno 1660 circa, portò ad un vero ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] che ne costituiva l’aspetto più intrinsecamente dinamico nell’età classica31. Anche se nella quali in particolare G.G. Archi, Il problema delle fonti del diritto nel sistema romano, ora in Id., Studi sulle fonti del diritto nel tardo impero romano. ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] riti di devozione verso la famiglia reale e le dinamiche di solidarietà patriottica che si sviluppano in occasione di di sua preferenza e la depone nell’urna vuota. Il sistema di suffragio palese risponde senza dubbio a esigenze di controllo da ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] a esposizione evidente e continua», è il fattore dinamico che trasforma la campagna, la modernizza, ne costruisce realizzare, oltre a un’efficiente rete fognaria e a un moderno sistema di distribuzione dell’acqua potabile, anche un nuovo asse di ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] ). Il giudaismo, per Kaplan, non è solo una religione ma un sistema di vita completo, con una sua arte e una sua musica, una non è soltanto una religione: è una civiltà religiosa dinamica. Nella sua evoluzione il giudaismo è passato attraverso tre ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] stabilisce tra previdenza e assistenza sotto il profilo dinamico. Con il trascorrere del tempo, avvicinandoci agli e altri saggi, Torino 1965).
Paci, M., Onde lunghe nello sviluppo dei sistemi di welfare, in "Stato e mercato", 1982, VI, pp. 345-399. ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] sente di essere oppresso e si rifiuta assolutamente di riconoscere il sistema di potere che lo sovrasta si dà alla guerriglia, per lo mondo, la guerriglia moderna va vista come un fattore dinamico. A questo proposito, non occorre riferirsi alle note ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
dinamismo
s. m. [der. di dinamico]. – 1. Nel linguaggio filos. e scient., ogni concezione che consideri la forza o l’energia come unica realtà sostanziale dell’universo. 2. a. Complesso di manifestazioni dinamiche. b. Qualità di ciò che è...