MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] sovranità mediata, che gli garantiva autonomia nel sistema imperiale. Fedeltà al duca significò per Muratori fedeltà per il gretto purismo e attento alla lingua come fenomeno dinamico, polemizzava contro la rigidità del classicismo arcade e contro i ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] partecipatoria del potere. Nella monarchia e in un saldo e dinamico potere di governo egli vide l'unica forza in grado di da foraggio del 1798, che tentava di innestare nel sistema toscano un elemento tipico dei Norfolk e della rivoluzione agraria ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] Parigi furono provvidenziali perché le consentirono di conoscere un sistema della moda organizzato e moderno che fremeva di una il fatto che fu uno dei primi esempi di abito dinamico. Genoni scelse di vestirsi così proprio per presentare la sua ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] tutta la complessità dei suoi aspetti», optando per un «realismo dinamico» e una «nuova concretezza», anche in questo caso contro l poesia, sia ancora nel saggio su D’Annunzio e il sistema dell’analogia compreso in Da Ungaretti a D’Annunzio. Punto ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] precedenti. La poesia è intesa quindi in «modo dinamico, che la vede quale opera umana o lavoro in della critica letteraria, Torino 1985, pp. 176-210); A.R. Pupino, Il sistema dialettico di G. C., Milano-Napoli 1977; R. Broggini, Pagine ticinesi di ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] dipendenti, mense, asili nido, organizzando così un sistema articolato ed evolutivo di servizi sociali, che vennero uno slancio che la spinge oltre la sua condizione attuale, una dinamica propria che può essere bloccata, ma che anche in quel caso ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] ). Dopo defatiganti tentativi riuscì a inserirsi poi nel sistema dell'insegnamento pubblico, divenendo dapprima assistente di Q. di un colombo-gabbiano; una scultura fatta più di vuoti dinamici che non di masse plastiche, di trafori luminosi più che ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] in S. Petronio, dall'altro dall'ideazione di palazzo Bocchi e sistemazione del portico dei Banchi.
Per quel che riguarda S. Petronio, ), nasce la suggestione dell'intemo, il senso dinamico e chiaroscurale delle strutture, che travalica lo stesso ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] prebellici. Più in generale, assumendo il sistema economico come sistema sorretto da leggi "naturali", si richiedeva allo perché il suo industrialismo produttivista e il suo conservatorismo dinamico ne fecero la testa di ponte del fascismo verso ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] e terapeutica affiancò studi di elettrofisiopatologia del sistema nervoso, pubblicando lavori sulla cronassia di , molto prima rispetto al settore adulti, diagnosi di tipo dinamico.
Dall’esperienza francese Bollèa prese spunto per organizzare anche in ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
dinamismo
s. m. [der. di dinamico]. – 1. Nel linguaggio filos. e scient., ogni concezione che consideri la forza o l’energia come unica realtà sostanziale dell’universo. 2. a. Complesso di manifestazioni dinamiche. b. Qualità di ciò che è...