Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] la loro esistenza. Nei Vertebrati, invece, dove accanto al sistema sanguigno deputato al rifornimento metabolico e gassoso di tutti i origine alla struttura di bocca, naso e canale digerente, una parte di tessuto mesodermico migra nella regione ...
Leggi Tutto
Parotide
Daniela Caporossi
Red.
Le parotidi (dal greco παρωτίς, composto di παρά, "presso", e οὖς, ὠτός, "orecchio") sono le più importanti ghiandole salivari. Costituiscono una coppia simmetrica, [...] vari acini il secreto (saliva parotidea) è raccolto in un sistema di canalicoli che mettono capo a un dotto escretore (dotto La secrezione è influenzata anche da stimoli irritativi lungo il canale digerente o da senso di nausea. In questo caso, il ...
Leggi Tutto
allergie
Carlo Pini
Reazioni eccessive a sostanze presenti nell'ambiente
Le persone allergiche sono colpite da una serie di sintomi a livello di occhi e naso, come lacrimazione e secrezione nasale e, [...] (spesso complessi e di difficile esame) a carico dell'apparato digerente e della pelle.
Il meccanismo dell'allergia
Quali sono i alimentare. L'allergia è una malattia legata al sistema immunitario, quel complesso meccanismo che difende l'organismo ...
Leggi Tutto
Elemento radioattivo, transuranico, di simbolo Pu, di numero atomico 94, di cui si conoscono gli isotopi con numeri di massa da 232 a 246; quelli con tempo di dimezzamento più lungo hanno numero di massa [...] di p. presenti; inizialmente si è adottato un sistema per coprecipitazione selettiva del p. fosfato di bismuto; gli elementi transplutonici sono poco o niente assorbiti dal tubo digerente, mentre la loro penetrazione per via respiratoria è seguita da ...
Leggi Tutto
spasmo In medicina, stato di contrazione della muscolatura volontaria o involontaria, più o meno prolungato nel tempo, sempre reversibile, talora intermittente, ma senza ritmo. Può interessare i muscoli [...] oppure la muscolatura liscia degli organi cavi: canale digerente, colecisti, uretere, arterie ecc.; non va
Clinicamente, particolare rilievo assumono gli s. da lesioni del sistema nervoso centrale, di origine congenita o post-encefalitica, con ...
Leggi Tutto
In patologia, il restringimento di un canale naturale, di un orifizio, di un organo cavo o di un vaso, tale da ostacolare il transito del contenuto. Il termine è anche usato come secondo elemento di parole [...] organo e ristagno del contenuto. Si possono osservare s. a vario livello nell’apparato digerente e nell’apparato respiratorio. A carico del sistema cardiovascolare, le s. possono verificarsi a livello degli orifizi valvolari cardiaci, delle arterie e ...
Leggi Tutto
Centro degli Stati Uniti, nello stato di New York.
Nel 1947 G. Dalldorf e G.M. Sickles vi individuarono per la prima volta casi di infezione umana prodotti da virus particolari, detti appunto virus Coxsackie. [...] da uomo a uomo. Gli organi più colpiti sono il sistema nervoso (meningiti asettiche, encefaliti, sindromi parkinsoniane ecc.), il , faringite nodulare ecc.), l’apparato respiratorio (bronchiti e pleuropolmoniti), l’apparato digerente (gastroenteriti). ...
Leggi Tutto
In anatomia, che è compreso nella parete di un organo cavo (cuore, tubo digerente, utero, vescica, vasi sanguigni).
Sistema i. Porzione del sistema neurovegetativo situata nella compagine o sulle pareti [...] dei sopraelencati organi: la sua distinzione nell’ambito del sistema neurovegetativo è in rapporto con una relativa autonomia funzionale, in quanto l’ortosimpatico e il parasimpatico esercitano in tale distretto una funzione essenziale regolatrice.
...
Leggi Tutto
Tossina contenuta nei semi vegetali. Agisce sul sistema nervoso centrale con paralisi dei centri respiratori e vasomotori, sul tubo digerente e sui globuli rossi che sono agglutinati ed emolizzati. Le [...] f. più note sono la ricina, l’abrina e la crotina ...
Leggi Tutto
Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] 40. Pur presentando alcuni limiti di tipo valutativo, questo sistema convenzionale di calcolo e di descrizione del BMI si è dimostrato L'orlistat, che agisce invece a livello del tubo digerente, dove inibisce un enzima (la lipasi pancreatica) la ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
annesso
annèsso agg. e s. m. [part. pass. di annettere; nel sign. anatomico (2 b), è dal fr. annexes]. – 1. agg. a. Unito, congiunto: una casa con a. un bel giardino; i documenti a.; province a., territorî a., uniti politicamente a uno stato....