RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] sono riferibili ad artisti lombardi e mostrano una derivazione da S. Fedele a Como. Pure sotto influsso lombardo, sebbene di qualità murari trasversali al di sopra delle coperture delle navatelle, che compongono un sistemadi ridotti contrafforti a ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] le suffraganee si distingue la chiesa di S. Angelo a Metelliano, sotto Cortona, a sistema alternato e tre absidi.Tra le spesso i caratteri dell'edilizia delle città diriferimento, dal palazzo Pretorio di Vicopisano, che è esemplato sulle grandi case ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] fa un edificio estraneo alla tipologia tradizionale è data dal sistemadi copertura a cupole su navata centrale, primo transetto, un maestro di altissima classe e di cultura assai complessa, il cui punto diriferimento principale è manifestamente ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] divise da pilastri rettangolari con addossati fusti di colonne a sostenere il sistemadi volte. La zona presbiteriale, conclusa da Crocifissione (c. 182v), che attesta con certezza sia il riferimento ad Acri del messale, come prova la copia della ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] della moschea', con riferimento a quella di Ibn Ṣiqlāb) e Harāt al-Jadīda ('quartiere nuovo'). A N-O di al-Qaṣr oltre il tecnici sopravvivono ancora la grande diga con l'inesplorato sistemadi eduzione di acque che l'attraversa, l'isola e la struttura ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] civitatis ci si riferiva a uno spazio concentrico successivo e più largo del primo, per un raggio di km 2 ca. da O. (Carpentier, 1986). Nella tenuta civitatis si stava da tempo consolidando un sistema extra moenia di insediamenti benedettini, in ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] alla diversità dei patterns decorativi e al sistemadi attacco dei ganci di sospensione al corpo stesso dei recipienti o i ritrovamenti interessano più frequentemente l'area orientale: depositi riferibili ai secc. 6°-7° sono venuti alla luce in ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] direzioni della rosa dei venti, impiegate come linee diriferimento fondamentali per il calcolo delle distanze itinerarie. La tradizioni immemorabili, veniva a costituire il fulcro dell'intero sistema. Il comune vincolo della fede e l'appartenenza a ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] chiesa abbaziale è stato ritrovato in scavi un c. riferibile con certezza all'epoca delle trasformazioni dell'abate Pirmino, nell'insolita veste di costruttori, di un sistemadi coperture degli ambulacri con una serie di crociere nervate sostenute ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] prima parola, da una radice semitica riferita sia alla dimora o tenda dei di un sistemadi ventilazione). La parte inferiore delle pareti delle stanze, fino a un'altezza di m. 1 ca., era decorata con pannelli di stucco scolpiti con grande ricchezza di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...