Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...]
Con riguardo al credito si parla di e. del sistema creditizio nel senso di più o meno pronta variazione della massa elementi uscenti da P, inizialmente diretti, rispettivamente, come gli assi diriferimento x, y, z e gli scorrimenti γyz, γzx, γxy, ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] di tecnologie finalizzate all’utilizzazione efficiente della risorsa e, dal punto di vista economico, la diffusione di un sistemadi come semplice lavoro, in riferimento al suo livello di professionalità e al suo grado di specializzazione.
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] Generalmente il sistemadi u. meccaniche di partenza è il sistema MKS, l’u. di temperatura è il kelvin (simbolo K). Si costituisce così il sistema MKSK.
Sistemidi u. nell’elettromagnetismo. Un sistemadi u. in grado di fornire un’u. di misura per ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] s’è visto finora, adopera un simbolismo che evita ogni riferimento a particolari sistemidi coordinate, anche se in molte occasioni è utile fare uso di opportuni sistemidi coordinate, come nei casi seguenti: a) coordinate localmente cartesiane, che ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] moto da un organo motore a un organo meccanico condotto. Caratteristiche essenziali di qualunque sistemadi t. meccanica sono: a) il tipo di t.: per contatto diretto, come nelle ruote di frizione e dentate; per connessione rigida, come nelle t. con ...
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Le e. r. sono quelle fonti di energia non soggette a esaurimento; il loro sviluppo è indiscutibilmente una delle componenti fondamentali di ogni strategia politica tesa a raggiungere la minimizzazione [...] energia; vale la pena ricordare che nel 2002 lo scenario diriferimento della Commissione europea prevedeva un prezzo del petrolio inferiore ai in piedi e attuare un sistemadi sostegno efficace, che permetta di raggiungere gli obiettivi contenendo i ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] dai versori c1, c2, c3 degli assi diriferimento. Note le componenti cartesiane di a e b, le componenti cartesiane del centrale). È importante notare che il passaggio da un qualunque sistemadi v. applicati a un altro equivalente si può ottenere con ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] diriferimento quelle più facilmente determinabili, quali pressione p, volume molare v e temperatura T, come nel caso dei gas (➔) perfetti.
Per i gas reali, le più di 100 equazioni di s. proposte descrivono il comportamento del sistema rappresentato ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] perché i risultati che si conoscono sono relativi a questo caso. Dato un sistemadi equazioni differenziali della forma x′=f(t,x), e posto per semplicità nell’origine un punto di equilibrio del sistema, f(t,0)=0 per ogni t, si dice che l’origine è ...
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Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] , si confronta la grandezza d’uscita con quella di comando o diriferimento: la differenza che si rileva (segnale d’errore) viene sfruttata per agire sugli organi controllati del sistema stesso.
Le catene automatiche in genere sono complesse ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...