CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Imperiali, che venne incaricata di formulare un sistemadi tassazione in grado di provvedere alle crescenti necessità . di storia patria, XXI (1898), pp. 279-457; XXII (1899), pp. 109-179; XXIII (1900), pp. 239-276, 449-515. Come riferimento obbligato ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] comunista e l'azione politica dei partito nei sistemidi democrazia occidentale. Ed infatti, all'interno stesso
I comunisti presero a guardare a Moro come possibile punto diriferimento. Il primo colloquio privato del B. con il leader democristiano ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] stesso atteggiamento mentale: non concepivano alternative al sistema della Controriforma, che vedevano come un Bibl.: Non esiste una biografia recente di C. XIII, per cui il punto diriferimento fondamentale resta l'opera di L. von Pastor, Storia dei ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] cosiddetta "dittatura parlamentare" del "giolittismo", cioè di un sistemadi potere che lo statista piemontese basava su maggioranze nell'ambito costituzionale. Un altro fondamentale punto diriferimento del disegno politico giolittiano venne meno, a ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] quell'ordinamento canonistico di cui si è detto e che, in tal modo, funzionava solo all'esterno del sistema, ma non proprie garanzie canoniche, veniva a determinarsi uno stato di mancanza diriferimento canonico, cui non si era posto rimedio.
Solo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dei lettori (con questo termine riduttivo si riferiva alle cronache politiche), voleva riservare la parte più , nel Rapporto diventa ternario. Questo sistemadi mediazione fu pensato dal C. nella prospettiva di un ordinato e graduale progresso civile ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e assumendo come punto diriferimento il riformismo settecentesco, in specie di Pietro Leopoldo e di Benedetto XIV, il dai fatti esterni"; il primo aveva dovuto limitarsi all'obiettivo di un sistema federale "perché non ve n'era altro possibile", il ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] quasi inevitabile il gioco sul nome di Cesare, tuttavia l'enfasi del riferimento è indicativa degli effettivi desideri del sudditi. E lo stesso fine di prevenire ogni possibilità di ritorno al precedente sistemadi signorie locali ebbe la sua politica ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] animateda Dossetti, un sicuro punto diriferimento. Per Alberigo furono le lontane premesse di un incontro che, dagli anni una piena libertà «da ogni potere e da ogni sistema politico». Il memoriale reclamò anche, contro ogni tendenza ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di legittimità, sul "sistemadi equilibrio" in Europa, ecc. Più importanti gli abbozzati Pensieri ed esempi di morale e di '53 (il 12 gennaio diede chiarimenti sull'episodio or ora riferito, il 7 febbraio disse ancora qualche parola per regolare la ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...