La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] quanto riguarda i Classici matematici, nonostante l'assenza diriferimenti nelle prefazioni alle edizioni prodotte durante i Song contadini. Fu in tal modo che si consolidò il sistema agricolo basato sulla risicoltura, dall'economia multipla e ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] Di fronte alle compromettenti lettere inviate dal padre da Lubiana e agli inviti delle potenze alleate a demolire il sistema 1820. Cronaca di una rivoluzione, a cura di M. Themelly, Roma 1979, ad Indicem, cui si può fare riferimento per la restante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] marxismo in Italia, con evocativi riferimenti ai principi di libertà espressi dall’hegeliano toscano. sistema universitario. Invano. Anzi, il suo spirito indipendente e critico, il suo coraggio non solo intellettuale (e ce ne voleva in quegli anni di ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] sistema percentuale dei compensi; la formazione di tabelle che tenessero conto della diversità di carriera, di categoria e di con un preciso riferimento ai gradi più alti, quale corpo separato, capace nella sua articolazione di garantire efficienza ed ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] di franchigia e di precedenza che erano negati a quelle della Repubblica. La disparità di trattamento (anche se nei carteggi ufficiali si fa riferimento che, dato l'articolato sistema dei prestiti, minacciava di rovinare l'intera economia genovese ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] ed. Venetiis 1585). Nel tractatus de scismate, peraltro, egli riferiscedi avere studiato a Padova accanto a Cosma Migliorati da Sulmona (poi della ormai acquisita fusione di diritto canonico e diritto civile nel sistema culturale dell’utrumque ius. ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] . emerge quasi un antesignano nell'analisi di nuovi sistemidi avanzata ed attacco, slegati dalle istruzioni precedentemente particolare dei fucili ad ago.
Qui, come nei suoi numerosi articoli riferiti alla guerra del 1870-71, il C. rivelava la sua ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] dei castelli nella seconda metà del regno di Federico II come un "sistema misto", nel quale la custodia dei castelli 58 s., con riferimento a un documento del 1247: Acta Imperii inedita, nr. 918, pp. 691 s.).
Un primo tentativo di creare un'istanza ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] di democratizzazione dello Stato (revisione dello Statuto, suffragio universale, riforma fiscale, sistema forze sociali, a cui ormai da anni faceva riferimento, si munissero di nuove forme organizzative e di programmi adeguati.
Così, quando, il 19 ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] intendeva la Triplice come base di un sistema non esclusivo e circoscritto, ciò che naturalmente rassicurò molto i Francesi. La rilevanza di tale dichiarazione non deve però essere considerata solo in riferimento ai rapporti Italia-Francia, perché ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...