FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] produsse due scritti che costituirono un notevole sforzo di riflessione e disistemazione delle proprie idee.
Il primo, La questione riguardo alla badia di S. Maria di Perno, durate per circa tre secoli, affiorava un riferimento alle liti demaniali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] assetti del capitalismo.
Per Carlo il socialismo non è un sistema, come lo rappresenta Karl Marx – il cui pensiero egli volume Nello prende le distanze da tale metodo di lotta e, con trasparente riferimento all’azione del fratello e alla lotta dei ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] essere messo in discussione era così l’intero “sistema liberale”» (Il fenomeno fascista, in Storia riferimento all’attualità politica.
Uno dei primi esempi è la polemica che scoppiò con l'uscita del libro Intervista sul fascismo, a cura di ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] Terra Ecclesie, non di rado articolata più o meno variamente attraverso riferimenti alle provincie et terre Vigueur, Impero e papato nelle Marche: due sistemidi dominazione a confronto, in Friederich II., a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] di alcune sue deluse idealità: 1) abolizione del riferimento alla "religione di Stato", e opposizione all'inserimento di mosse critiche a proposito dei criteri adottati nel suo sistema classificatorio e le esternò nel suo Sulla seconda edizione...; ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] la cultura assiro-babilonese. Non per nulla l'appellativo di 'figlio di Dio' (bene ha-elohim), riferito agli a., compare nei testi biblici più antichi di a. abbiano concorso apporti assiro-babilonesi, egizi e quello persiano-mazdaico con il 'sistema' ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Sforza: fu così ridisegnato l'intero complesso di alleanze, soprattutto in riferimento ai successi ottenuti sul fronte feltresco e nel Montefeltro; migliorò e rinnovò anche il sistema difensivo malatestiano in diretta opposizione a quello feltresco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] lezioni di Jules Michelet, e Joseph-Ernest Renan gli trovava un’occupazione nello studio e nella sistemazione dei (pp. 79-80). E in questo quadro si apprezza il costante riferimento alla schiatta, «ch’è elemento sì potente nei destini dei popoli»: ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] esprimeva infatti l’insofferenza per un sistema politico che gli appariva bloccato, incapace cioè di promuovere il ricambio generazionale. Ai del regime liberale precedente il 1922. Dai rapidi riferimenti fatti da Parri nel suo intervento, emerse ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] spingendosi fino a lambire i margini occidentali del sistema dei Colli Euganei, di pertinenza padovana. Ad occidente il distretto vicentino di Bassano dal 1259 al 1295, a cura di F. Scarmoncin, presentazione di G. Fasoli, Padova 1989 (con riferimenti ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...