tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] carattere relativo della simultaneità (due eventi che avvengono contemporaneamente in punti diversi di un sistemadiriferimento non sono simultanei in un altro sistemadiriferimento in moto rispetto al primo) e il fenomeno della dilatazione del t ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] meccanica relativa: III 721 a. ◆ [MCC] F. effettiva: in contrapp. a f. apparente, f. che resti invariata al mutare del sistemadiriferimento, cioè che non sia una delle f. apparenti del moto relativo (v. sopra). ◆ [EMG] F. elettrica: calco dell'ingl ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] ] M. apparente: quello che esiste non in un riferimento qualunque, ma in uno specifico sistemadiriferimento, come capita, per es., per gli astri in un riferimento geocentrico; in tale ultimo caso si parla di m. apparente della volta celeste e degli ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] un astro lungo la visuale osservatore-astro. ◆ [MCC] V. relativa: in un moto relativo, la v. definita nel sistemadiriferimento mobile: v. cinematica: I 595 d. ◆ [MCF] V. relativa all'aria e al suolo: v. sopra: V. aerodinamica. ◆ [MCC] V. scalare e ...
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Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] esista (come discontinuità in senso stretto) nel caso di interazioni attrattive. ◆Sistemadiriferimentodi F.: sistemadi coordinate nello spazio-tempo curvo nell’intorno di una linea di universo di una particella introdotto da F. nel 1922 al fine ...
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funzioni
Luca Dell'Aglio
Come mettere le grandezze in relazione tra loro
Una funzione matematica è un modo comodo e valido in generale per rappresentare la dipendenza di una certa grandezza dalle altre: [...] , cioè a tre numeri che rappresentano le coordinate (x, y, z) del punto nello spazio, rispetto a un certo sistemadiriferimento. Si tratta dunque di una funzione di tre variabili indipendenti, x, y e z, che si può indicare nella forma f(x, y, z). ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] (per es., c. gravimetriche, c. del flusso geotermico, c. degli epicentri sismici). ◆ [ALG] C. graduata: fogli di c. su cui è stampato il reticolato delle isolinee di un sistemadiriferimento, con il valore relativo a ogni isolinea; per es., per un ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] mutano la loro forma se si passa da un sistemadiriferimento inerziale a un altro, anch'esso inerziale, mediante trasformazioni di L. (v. oltre). ◆ [ELT] Microscopia a contrasto di fase di L.: v. microscopia elettronica e ionica: III845 a. ◆ Modello ...
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dipolo
dipòlo [Comp. didi- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] posizione della generica sorgente si in un dato sistemadiriferimento; se è Σsi=0, il momento dipolare p è invariante rispetto al riferimento, diventando una grandezza caratteristica della distribuzione di sorgenti ed è questo il caso, per es., del ...
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centro
cèntro [Der. del lat. centrum, dal gr. kéntron "punta di compasso"] [ALG] Per estensione del signif. proprio relativo a una circonferenza, punto che individua una simmetria di una figura geometrica [...] la lente. ◆ [MCC] Sistema del c. di massa: sistemadiriferimento rispetto al quale la velocità del c. di massa di un sistema materiale è nulla. ◆ [MCC] Teorema del c. di massa: afferma che la quantità di moto totale di un sistema materiale con massa ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...