PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] in riferimento alle origini etrusche di Bologna. Nei primi tempi Pepoli tenne corsi privati di arte librettista, in Storia dell’opera italiana, IV, Il sistema produttivo e le sue competenze, cura di L. Bianconi - G. Pestelli, Torino 1987, pp ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] degli Stati e il miglior modo di organizzare in essi la giustizia, il sistema fiscale, il commercio, le milizie. La trattazione non è condotta solo sul piano della teoria ma, col continuo riferimento alla realtà politica contemporanea, affronta le ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] dal 1900 al 1926, II, pp. 635 s., 708-711; Bibliografia dell'età del Risorgimento. In onore di A.M. Ghisalberti, I-V, ad ind. (con particolare riferimento alla sezione L'Italia nel sistema napoleonico, a cura di V.E. Giuntella, I, pp. 404-409). ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] lungo il desiderio di una sistemazione che potesse consentirgli di concentrarsi esclusivamente leurs éditions, Paris 1834 (testo diriferimento, arricchito in seguito dalla pubblicazione di numerosi cataloghi di collezioni europee e americane). Per ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] 4.34 (fine sec. XIV) che attribuisce erroneamente il sistemadi glosse al Paradiso dantesco in esso contenuto - in realtà della datazione alta del commento. Una costellazione diriferimenti (la battaglia di monte Pascio del 1325, Inferno, XIII, v ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] subito un grosso credito e divenne un preciso punto diriferimento culturale. Secondo il maggior biografo del D., Vernon rigoroso, non rigido, sistemadi pensiero autoritario. La sua strategia è nel tentativo di innestare l'atteggiamento più ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] scrittori cristiani, sempre con una straordinaria quantità diriferimenti e di esempi tratti dai più diversi autori.
Il De nell'amore, il miglior sistemadi vita, il matrimonio, il valore del tempo, le virtù, il destino, passi di libri sacri. Il ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] di lui anche per il disbrigo di altri incarichi di particolare fiducia. Intanto egli approfondiva la sua conoscenza del sistemadi rovesciamento del punto di vista machiavelliano, proponendosi come punto diriferimento importante dell'elaborazione ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] rappresentarono un costante punto diriferimento, almeno fino alla metà degli anni Trenta.
L'ora di Barabba ebbe cinque amici, p. 29). Del "giuliottismo" - cioè di quel sistema religioso e politico che si configura attraverso l'attività letteraria ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] momento nel quale A. Paleario cercava di mettere a punto (e sperimentava) un rigido sistema d'istruzione per la gioventù senese che impegnati nella propaganda riformata). Il quadro diriferimento più pertinente è il processo celebrato contro ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...