PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] di sostanze minerali, vegetali e animali, ma inquadra la loro azione sul corpo umano in un sistema teorico del Conciliator; il termine post quem è sconosciuto), e il testo greco diriferimento (forse i mss. Marciano gr. 276 e Marciano gr. 282, o ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] N. Abbagnano, una figura diriferimento della filosofia in quell'ateneo.
Il risultato dei corsi di questi primi anni fu raccolto stava intanto elaborando l'idea di un progetto teoretico di vaste proporzioni, un "sistemadi filosofia": ne pubblicò un ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] . 157-86);con riferimento a tesi proudhoniane ed evoluzionistiche collettive (L'idea della guerra nel pensiero di un socialista: P.J una interpretazione di Dante, al frantumarsi di essa in un sistemadi equilibrio di societas gentium di pari dannoso ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] del nominalismo occamista, concepito come un sistemadi negazioni in cui l'unica affermazione diriferimento per la cultura filosofica italiana. Il Movimento di Gallarate, che diede vita al centro e per mezzo di esso si rafforzò, si fece promotore di ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] , considerato da Passerin d’Entrèves un pensatore il cui sistemadi filosofia del diritto è uno snodo fondamentale per intendere il preilluminismo in Inghilterra, con particolare riferimento al pensiero di John Locke, e ai problemi della giustizia e ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] Roma 1942).
Nell'ambito di una ricerca più propriamente filosofica, i principali autori diriferimento del G. - che costituirono e come organo di un conoscere razionale perché i sistemi filosofici riflettono il tentativo di appropriazione verbale del ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] Bernier, T. Hobbes (pp. 399-406), il quale ultimo viene difeso dall'accusa di ateismo. Seguono finalmente i cartesiani (pp. 406-446), con un'ampia esposizione del sistemadi Descartes e dei suoi seguaci più recenti. L'ultimo capitolo è dedicato alle ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] impronta nel fornire una sistemazione dell'analisi su una piattaforma euleriana. Oltre alle appendici ed apparati di note in queste opere madre dei Manzoni. La sua casa milanese divenne riferimentodi un circolo politico ed intellettuale. In seno all' ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] sempre a fare riferimento agli ambienti più aperti e innovativi del regime anche al prezzo di non poche incomprensioni. , ma subì presto la cocente delusione della degenerazione del sistema dei partiti, già da lui chiaramente espressa in una ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] la integra e la riduce a sistema" (p. 475).
Ma il sensoprofondo di questo elemento della sua elaborazione può cura di G. Consolati: Bibliogr. di p. E. C. filosofo trentino (Moena 1880-1951). Trento 1968; è ad essa che occorre fare riferimento, anche ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...