EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] interesse per i problemi politici. Scrisse fra l'altro, con riferimento all'attualità, La Venezia Giulia (Viterbo 1919). Nel centenario dei proponeva di sgombrare il campo dagli errori commessi da altri studiosi. Basandosi sul sistemadi tassazione ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] 'espressione del cronista si fa probabilmente riferimento a un'assemblea di tutta la popolazione urbana, senza alcun , che rischiava di scardinare un intero sistemadi organizzazione e di governo della Chiesa, favorì il rinsaldarsi di un fronte comune ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] Incurabili di Napoli; all'insegnamento in questa istituzione fanno con ogni probabilità riferimento le lezioni di un salvacondotto per il personale sanitario, all'impianto di un sistemadi 'vaglia' interscambiabili per i rifornimenti e il matriale ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] sistema politico in crisi, nella speranza "che la guerra sia moralizzatrice, sia liberatrice", veniva ribadita dal F. in due articoli apparsi sulla rivista di luglio 1943 il F. rappresentò un punto diriferimento per la ripresa della vita politica, ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] garantire un sistemadi sicurezza in Europa, anche se in questo caso non si poteva prescindere dalla ricerca di un esso prendesse come punto diriferimento Roma piuttosto che Berlino. Il G. non intendeva favorire la diplomazia di partito, alla quale ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] era quello di un "primo modesto tentativo per dare al diritto della Chiesa una impostazione e sistemazione veramente giuridiche e moderne, che si distacchino dai consueti schemi e trattazioni tradizionali". L'indiretto riferimento alla canonistica ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] un costante punto diriferimento in questo percorso, trovandosi al crocevia delle principali tematiche di studio del F di un fortunato manuale di bridge (Il sistema "Torino", Torino 1959 e successive edizioni).
Nella sua opera di organizzatore ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] personalità del B., richiamò molti scienziati di valore e divenne un punto diriferimento internazionale. Il progetto dopo pochi anni il titolo La sfida della scienza: pensiero scientifico e sistema della ricerca oggi e domani (Milano 1976), sotto ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] veronese i suoi più immediati modelli diriferimento.
Quando poi, dopo il 1450, nacque l’esigenza di un intervento totale sulla chiesa e affermando nel resto della penisola. Ma nel sistema architettonico delle varie cappelle non è poi così ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] adottasse nella selezione degli archivisti un rigoroso sistemadi concorsi, come espresso nei Pensieri intorno a Monumenti dell'Università - continuarono a lungo a essere punto diriferimento e fonte di documentazione per gli studiosi.
Il G. morì a ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...