DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] a quello proprio del "sistema britannico" (Elia, p. 331), così schematizzabile: prima il governo, poi la maggioranza parlamentare, infine il partito. La leadership del governo avrebbe costituito dunque il punto diriferimento naturale, se si vuole ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] accordarsi con Bianca di Castiglia e riconosciuto l'autorità comitale. Rientrato in Francia C., dopo aver sistemato la situazione nell' a punto diriferimento ortodosso di tutti gli avversari dell'unione.
Quando Gregorio alla fine di settembre del ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] paesaggio e una certa propensione alla sistemazione mitologica dei materiali poetici; carducciana di masse, punto diriferimentodi un manipolo di giovani, entusiasti adoratori del bello. Gli esecutori di teatro e di musica e il critico, rilettore di ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] sua "familia" romana diventò il polo diriferimento per gli ambienti dell'opposizione al regime 416. Nel fondo Copialettere Gheri vi sono informazioni preziose sul sistemadi potere mediceo, tra Firenze e Roma. Materiale archivistico fiorentino ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] sobria decorazione cosmatesca. Questo sistema decorativo che non pretende di modificare radicalmente, come avviene ad la forza plastica di altre opere di questo momento conclusivo del maestro, costituiscono il punto diriferimento per l'orientamento ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] non si fonda perciò mai sulla Bibbia né ha riferimento diretto alla vita spirituale, ma elabora categorie concettuali: così titolo del terzo capitolo che sembra promettere un sistemadi notazione fondato sulle lettere dell'alfabeto latino, ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di lui il punto diriferimentodi gruppi anche eterogenei. Dopo le elezioni, pare che egli tentasse ancora di Italia liberale (1861-1900), Bologna 1979; L. Graziano, Clientelismo e sistema politico. Il caso dell'Italia, Milano 1980; A. Capone, Destra ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , egli forma nel suo uditorio il senso diriferimento al tempo sacro come attualizzazione del mistero della sull'arco trionfale (ibid., nr. 4784). L'identità del sistema decorativo dei complessi di S. Paolo, ancora visibile fino all'incendio del 1823 ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] e 969, rappresentano una prima soluzione nella quale il riferimento alla "casa degli antichi" è reso esplicito dai termini studi per la sistemazionedi porta S. Sebastiano (Uffizi, A 1014, 1087 e forse 1269, 2150), per un arco, "di verzura", presso ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] . Perciò il C. giunse a far l'elogio del "sistemadi transazione", per la legge sull'imposta a carico del reddito (trad. it., Torino 1958). Non meno sfuocata, benché ricca diriferimenti alle fonti, la sua successiva sintesi su Victor Emanuel, C. ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...