DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] . il D. riuscì a perfezionare questo sistema dei tavoli. Dopo poco, più di quaranta nazioni ed istituzioni erano rappresentate a un punto diriferimento culturale per visitatori stranieri.
Il contributo della Stazione zoologica di Napoli allo ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] sistema», dice Alfonso, il protagonista di Una vita alla sua (poco volonterosa) allieva Lucia Lanucci, dopo aver deciso di prosa narrativa di una tradizione, di una filiera (cfr. Mengaldo 1994: 136), e dunque di un punto diriferimento forte cui ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] al tipo vivaldiano.
Esse rappresentano un punto diriferimento nella storia particolare della sonata a tre, per la capacità di contemperamento di elementi tradizionali con elementi rivoluzionari e precorritori. Sono di questa Op. I,e precisamente dei ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] di Dio eretta a sistema governativo» (Il signor Gladstone e il governo napolitano. Raccolta di scritti intorno alla questione napolitana, a cura di , dove divenne punto diriferimento degli emigrati meridionali. Dopo i plebisciti di Toscana, Emilia e ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] autori alle spese tipografiche (secondo il sistema delle prenotazioni attraverso cartoline, già sperimentato da inserito nella cultura di regime (ancorché con una certa ambizione all'indipendenza), costituì un punto diriferimento importante per il ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] forte senso dello Stato, in un nesso inscindibile dove riferimento ai valori, accettazione della storicità e amore per il Costituzione fosse cominciata "una fase nuova anche nel nostro sistemadi giustizia amministrativa" (Scritti giuridici, II, p. ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] fondamentali definendone il sistemadi misura tra le cui unità dimostrò l'opportunità di fissare l'unità di illuminazione, ragguagliandola all'effetto prodotto dalla lampada Hefner su un punto determinato di un piano diriferimento.
Apprezzate in ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] pena di morte, per la creazione di un moderno e rieducativo sistema carcerario e di un adeguato sistemadi pene. nell'Ateneo, o in altre pubbliche Amministrazioni". Il modello diriferimento era quello inglese: il L. prefigurava la giustizia come ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] la ricerca socio-giuridica in campo pubblicistico verso un punto diriferimento centrale, la formazione cioè del potere statuale e dei lavoro di ricerca negli archivi pisani e genovesi, fino ad allargare la visuale a tutto il sistemadi relazioni ...
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Mamoulian, Rouben
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico georgiano, naturalizzato statunitense nel 1930, nato l'8 ottobre 1897 a Tiflis (od. Tbilisi) e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1987. Figura [...] refrattario ai modelli di gusto imposti dal sistema cinematografico statunitense classico. Atipico difensore di una concezione ), le cui mobilissime coreografie costituirono un punto diriferimento anche per i suoi musical hollywoodiani, tutti ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...