MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] M. rispose in difesa del cattolicesimo come sistemadi valori rivelati, e di una perfezione che risponde ai bisogni morali M., Rosmini fu punto diriferimento, filosofo e teologo di un cattolicesimo forte, con un tono di conservatorismo nobiliare, ma, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Imperiali, che venne incaricata di formulare un sistemadi tassazione in grado di provvedere alle crescenti necessità . di storia patria, XXI (1898), pp. 279-457; XXII (1899), pp. 109-179; XXIII (1900), pp. 239-276, 449-515. Come riferimento obbligato ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] contemporanea. Non si può negare, egli osservava con esplicito riferimento a Hegel e Guizot, che le "scuole storiche d' un sistemadi largo decentramento nell'amministrazione; e a tal fine propose la riunione di quel Consiglio straordinario di stato ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] comunista e l'azione politica dei partito nei sistemidi democrazia occidentale. Ed infatti, all'interno stesso
I comunisti presero a guardare a Moro come possibile punto diriferimento. Il primo colloquio privato del B. con il leader democristiano ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] stesso atteggiamento mentale: non concepivano alternative al sistema della Controriforma, che vedevano come un Bibl.: Non esiste una biografia recente di C. XIII, per cui il punto diriferimento fondamentale resta l'opera di L. von Pastor, Storia dei ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] diriferimento e fanno giustizia di molti equivoci che nutrirono secolarmente la tradizione aretiniana.
Cominciando dai suoi genitori, si può dire che furono gente di nel ridurre a sistemadi vita e a sfruttare senza esitazioni di sorta i caratteri ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] cosiddetta "dittatura parlamentare" del "giolittismo", cioè di un sistemadi potere che lo statista piemontese basava su maggioranze nell'ambito costituzionale. Un altro fondamentale punto diriferimento del disegno politico giolittiano venne meno, a ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] vista di un aumento di capitale. Più fruttuoso fu il viaggio a Bruxelles del 1887, per studiare i sistemidi trazione elettrica di una politica internazionale di raccoglimento, proporzionata alle risorse dei paese, rappresentò un punto diriferimento ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] madre Cristina di Lorena, ne scrisse al maestro, che rispose con una lettera subito divenuta testo diriferimento.
Il occasione del 350° anniversario della pubblicazione del Dialogo sopra i massimi sistemidi G. G. (Roma, 6-7 maggio 1982), Roma 1983; ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] come epigrammi paesani, rotte da un invadente sistemadi battute che infrangono la compattezza dell'ottava descrittiva luoghi pubblici costruiti a dispetto di ogni ordine geometrico danno la possibilità di un riferimento concreto all'astrazione delle ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...