Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] si esprimono, grazie ai mass media, in modo privilegiato: mettono allora in movimento quanti, in qualche modo, lo ‛sradicamento': l'uomo non ha più il suo tradizionale sistemadiriferimento, non ha più valori stabili, non ha più un ambiente ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] ha nell'Inghilterra vittoriana il suo punto diriferimentoprivilegiato. In questa tradizione vengono messi a in luce nel saggio sul sacrificio, uno spazio simbolico e un sistemadi operazioni, nel saggio sulla magia è poi identificato col mana: in ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] sì che entro di esso si è sviluppato tutto un sistemadi valli, le di avanzi faunistici, si distinguono per la bellezza della forma e la perfezione dei lavoro; forma e tecnica che permettono diriferirle pittura veneziana, privilegio e grandezza dei ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] è più credibile. Essa privilegiò, fra le sue fonti di una metodologia sociologica nella quale il discorso di Durkheim si sostanzia diriferimenti e di articola in tre componenti essenziali: il sistemadi affermazioni dogmatiche, la tecnica rituale e ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] , da un sistemadi valori condivisi). di s. m., riferendosi ai Paesi occidentali, solo in seguito ai processi di immigrazione didi solidarietà basato sulla etnicità, i rapporti di sangue e la cultura, in relazioni che avrebbero privilegiato ...
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SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] privilegiare il momento quantitativo ed empirico nell'indagine sociologica, ritiene che l'inizio della s. r. come scienza possa essere ravvisato proprio nel periodo successivo al tramonto della s. r. classica (il punto diriferimentosistema ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] occupa un posto privilegiato. Di solito si tratta di colui che, per di cui riceve gli influssi. Tuttavia prova sempre il bisogno di avere la madre come punto diriferimentosistemidi valore, maniere di pensare e modi di vivere presi a prestito dal di ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] la sociologia del diritto in generale, richiede un quadro diriferimento comparativo o transculturale, e tuttavia gli studi comparati in tende a privilegiare il diritto rispetto ad altri sistemidi controllo sociale. Di conseguenza gli studi ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] centro diriferimento e non una coesistenza pluralistica di diversi privilegiato, inteso nella sua autonomia egemonica, vorrà dire che la crisi della società industriale non sarà servita a nulla, che la caduta delle ideologie, il crollo dei sistemi ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] tempo i neofunzionalisti giudicano negativamente la proposta di Merton diprivilegiare le teorie a medio raggio, ritenendo che riferito agli individui, alle loro interazioni e motivazioni in quanto membri di uno o più sistemi sociali. I sistemidi ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...