LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dell'elezione "per comune adorazione", sistemadi voto palese che, nell'opinione di molti, non consentiva un'adeguata punto diriferimento dell'Accademia dei Virtuosi a Monte Cavallo (il Quirinale), luogo privilegiatodi elaborazione dottrinale e di ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] di gusto di Lorenzo il Magnifico. Secondo Vasari, il G. avrebbe esportato a Firenze il sistemadi costruzione delle volte di un punto diriferimento le soluzioni brunelleschiane: è sintomatico che egli difendesse il progetto di Brunelleschi per S ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] di alcuni elementi di fondo: per quanto riguarda le teorie, il quadro diriferimentoprivilegiato della sua battaglia culturale fin verso il 1794.
In qualità di redattore o di il tentativo di ottenere l'abolizione del sistema ingiusto e ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] nuove tendenze della televisione europea, secondo tema privilegiato della sua attività parlamentare.
All’interno del riconoscendosi più in un sistema politico che giudicava avere perduto i suoi punti diriferimento anzitutto morali, travolto dal ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] azione si allargò e Cederna divenne il vero e proprio collettore di denunce, segnalazioni, proposte che gli provenivano da ogni parte d’Italia, e punto diriferimentodi quell'opinione pubblica qualificata che andava formandosi anche per merito della ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] con alcune ricerche sviluppate per sistemidi imbottiti, come il divano Tenorio e il sistema Davis, nel 1978 nacque il designers (SIAD), ne fece il punto diriferimento culturale per la nuova generazione di designer, formata tra gli anni Ottanta e ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] subito nel solco privilegiato Serra-Carducci, anche se di quest'ultimo sembravano sistema che lo costringesse in un orizzonte limitato, che non gli consentisse didi partenza e continuo centro diriferimento diventavano Leopardi e Ungaretti. Di ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] sistema ricardiano.
Va comunque detto che il punto di vista storiografico del D., che tra l'altro ha avuto nella letteratura contemporanea un significativo sviluppo nei lavori di tutti quegli autori che, da Schumpeter a M. Blaug, hanno privilegiato ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] un astratto sistemadi gestione di fatti soltanto di un corretto riferimento all'ambito complessivo dell'uso di tale nozione nell'elaborazione teorico-filosofica di fine Seicento e di quella di "fantasia", di cui costituisce il momento privilegiato d' ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] difficile da raggiungere attraverso il sistema viario del tempo, divenne ben presto meta di numerosi non cattolici – di comunità gandhiane in Occidente Lanza del Vasto. Consideravano Maria loro riferimentoprivilegiato non poche donne in cerca di ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...