CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] tende a costruire un sistemadi previsione astrologica, basato sulle costituiva infatti il più importante punto diriferimento, come dimostra il fatto che il Scritture costituisce dunque l'approccio privilegiato per ogni interpretazione cosmologica. ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] , si è dato vita a una risocializzazione dei membri nel quadro di un sistemadi senso completo e chiuso, che fornisce risposte al loro smarrimento dinanzi alla scomparsa di punti diriferimento e a un mondo radicalmente mutato. Queste comunità, nelle ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di Consalvi. Piuttosto, proprio in riferimento alla linea del segretario di Stato didi ogni respiro culturale, in modo da "stendere una pesante cappa di indottrinamento su tutti i gradi del sistemadi tutto il ruolo privilegiato che la città di Roma ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] privilegiato, e svalutare conseguentemente il tempo della Chiesa, di modo che bisognerebbe riferirsi esclusivamente a un determinato sistema, sotto pena di cadere in quelle ideologie politiche che sono una forma moderna di idolatria.
Problemi ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] . nella vicenda della Liberata tassiana, quale privilegiato interlocutore del poeta da far entrare nell'officina di perfezionamento, di revisione, di scrittura e riscrittura, di riflessione, di chiarimento, di rettifica, di correzione, disistemazione ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] del calendario gregoriano.
Questo nuovo sistema istituzionale - destinato a trovare dello zar non facesse alcun riferimento a questioni di natura religiosa, G. si lasciò per la Compagnia di Gesù. Egli non solo confermò facoltà e privilegi ad essa ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] 1926, era la «madre privilegiatadi santi e di eroi» e Mussolini colui 111; C. Brice, Italia: una allegoria debole? Sistema iconografico e identità nazionale nell’Italia della fine del . 143.
119 Il riferimento è al romanzo di A. Bresciani, Edmondo ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Il nuovo sistema istituzionale - già in atto dai pontificati di Pio IV e di Pio V privilegi in materia di esportazione delle granaglie e di zar non facesse alcun riferimento a questioni di natura religiosa, G. XIII sperava di aprire uno spiraglio ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] di interpretare Platone riferiscono tali parole [una citazione della seconda Lettera disistema ipostatico ternario – a strumento filosofico privilegiato per sostenere la razionalità del credo cristiano. È forse possibile trovare una spiegazione di ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] 1473, non si fa riferimento a incarichi fuori dall' di Carpi per tentare di pubblicare le sue opere e chiamò in Spagna il nipote Lucio, che in seguito sarebbe stato suo tramite privilegiatodi S. Domenico scatenarono la battaglia contro il sistema ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...