Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] strati intermedi cresce il numero di coloro che distinguono nel sistemadi stratificazione almeno tre strati.
La rappresentazione della mobilità esistente tra i diversi strati sociali nella società diriferimento rientra nel tipo che abbiamo appena ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] privilegiare lo studio della domanda di lavoro. Il suo contributo in questo campo fu estremamente importante. A tutt'oggi in ogni libro di testo di economia del lavoro si fa riferimento le relazioni fra il sistemadi contrattazione collettiva e la ...
Leggi Tutto
Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] completare il quadro diriferimento nella disciplina di società di tal genere che il ricorso a istituti in parti estranei ai sistemidi civil law e quindi anche all'Italia, e statuto le parti possono privilegiare la forma di governo, monista o ...
Leggi Tutto
Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] la svolge. Questa impostazione tende a privilegiare, in una realtà fatta di mercati fortemente integrati, un aspetto dal conflitto di interessi si è fatto riferimento alle regole di organizzazione sviluppate in altri ordinamenti. Il sistema degli ...
Leggi Tutto
Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] di far fronte a esigenze nuove di coordinamento e di gestione disistemidi Berle e Means (v., 1932; v. Berle, 1959) costituisce da sessant'anni il punto diriferimento controllo effettivo dei mezzi di produzione e i privilegi connessi alla proprietà ...
Leggi Tutto
Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] che godono di un trattamento fiscale privilegiato, sono distribuiti senza fare riferimento a una precisa formula di calcolo, in combinazione con forme di azionariato dei dipendenti nel quadro del sistemadi cogestione ivi operante, consente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] privilegiato per la comprensione del funzionamento del sistema economico era rappresentato dalla terra, in quanto risorsa dotata di costituiranno i quattro fondamentali punti diriferimento del sistema nazionale della formazione superiore negli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] con riferimento al Regno di Napoli, spiegava nel 1622 che l’offerta eccessiva dei titoli del debito pubblico in un sistema economico punto di osservazione privilegiato della circolazione cartacea, visto che tutti i banchi emettevano fedi di credito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] a progettare i primi sistemidi equazioni in grado di rappresentare il funzionamento di una nota di aggiornamento che faceva slittare il quadriennio diriferimento agli anni 1966-1970. Di fatto, il piano fu trasformato in una sorta di ‘modello di ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] Cirillo e altri) e, con un sistema molto simile a quello del leasing, diriferimento degli interessi padronali, attraverso una rude politica didi un quadro nel quale il momento politico veniva privilegiato rispetto a quello economico.
La crisi di ...
Leggi Tutto
relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...