LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] tecnica, avendo come costante riferimento obiettivi quali la sicurezza, le esigenze di comodità del guidatore e proveniva dalla vendita di autocarri.
Dal tono dei documenti ufficiali della società sembra di cogliere un rapporto privilegiato con il ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] riferisce nei suoi scritti di avere di Piombino appariva, per la posizione geografica e la collocazione politica, come un osservatorio privilegiatodi Stato, non sembra avvertire certe critiche rivolte dalla cultura umanistica del suo tempo al sistema ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] 1473, non si fa riferimento a incarichi fuori dall' di Carpi per tentare di pubblicare le sue opere e chiamò in Spagna il nipote Lucio, che in seguito sarebbe stato suo tramite privilegiatodi S. Domenico scatenarono la battaglia contro il sistema ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] di Paleocapa alle Considerazioni sopra il sistema idraulico dei paesi veneti didi cose» (Arch. di Stato di Venezia, Presidio di Governo, b. 723, 5 aprile 1833); definizione questa che doveva esser letta nel duplice riferimentoprivilegiata strada ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] coi furibondi Genovesi, privo soprattutto di un interlocutore cui fare con sicurezza riferimento:. "qui - si lamenta di continuo - non vi è un osservatorio privilegiato l'impegno che gli era congeniale di scrupoloso informatore e di acuto interprete ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] sua vita. Poco prima di morire, nel 1317, ottenne per i carmelitani un altro importante privilegio, una bolla di papa Giovanni XXII che lo Pseudo Dionigi, Giovanni Damasceno) ampi riferimenti alle dottrine aristoteliche, specialmente nel campo delle ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] Callisto Pontello nel segno di una tradizione che aveva sempre privilegiato forme giuridiche che assicuravano di Firenze nel corso del Novecento si può fare riferimento a: Giovanni Michelucci, a cura di F. Borsi, Firenze 1966; G. Gobbi, Itinerario di ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] terreno privilegiato su cui ricercare le basi politiche e sociali diriferimento agli ambienti più aperti e innovativi del regime anche al prezzo di presto la cocente delusione della degenerazione del sistema dei partiti, già da lui chiaramente ...
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ORTOLANI, Mario
Marco Maggioli
ORTOLANI, Mario. – Nacque a Venezia il 21 settembre 1909 da Giuseppe e da Adele Sicher.
Dal 1913 al 1934 visse con la famiglia a Bologna, dove compì l’intero corso di [...] di una intensa campagna di lavoro sul terreno, condotta tra il 1954 e il 1959. Il piano di ricerca prevedeva la lettura del sistemaprivilegiato i fenomeni geografici del mondo fisico mentre la geografia nelle facoltà umanistiche aveva l’obbligo di ...
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PLEBANO, Achille
Antonio Bianco
– Nacque ad Asti il 17 dicembre 1834 da Felice Plebano Berzetti di Buronzo e da Caterina Davico.
Alla madre fu debitore del titolo di marchese Solaro di Monasterolo, [...] latina) in favore del sistema aureo (Gold standard), il miglioramento delle condizioni di credito interno ed esterno, di complicità del governo e del Parlamento con l’establishment monetario diede involontaria prova il suo bersaglio privilegiato, ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...