TATAFIORE, Roberta
Paola Stelliferi
– Nacque il 22 gennaio 1943 a Foggia, da Guido (1906-1960) e da Augusta Carnovale (1907-1998).
Il padre, nato a Napoli in una famiglia borghese di professionisti, [...] di Noi donne, Roberta scoprì quello che sarebbe stato il suo terreno di indagine privilegiato: il fenomeno della prostituzione (maschile e femminile, di interlocutore diriferimento (nel 1988 aderì al Comitato radicale antiproibizionista di Marco ...
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ORDELAFFI, Scarpetta
Alma Poloni
ORDELAFFI, Scarpetta. – Nacque a Forlì, probabilmente negli anni Sessanta del Duecento, da Tebaldo Ordelaffi; non si conosce il nome della madre.
Le prime attestazioni [...] come punto diriferimento delle forze antipapali.
Nel frattempo a Firenze l’intervento di Carlo di Valois aveva di altre città toscane, in particolare di Pistoia e Lucca, trovarono collocazione all’interno del sistemadi alleanze ghibellino. Alcuni di ...
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SBRICCOLI, Mario
Luigi Lacchè
– Nacque a Macerata il 2 marzo 1941 da Luigi, ispettore della locale Cassa di Risparmio, e da Landas Ciampichini, casalinga. Fu il quarto di cinque figli: con lui Americo [...] sue stesse ipotesi di ricerca.
Già nel corso degli anni Settanta Sbriccoli era diventato un punto diriferimento per tutti della giustizia criminale fossero un terreno privilegiatodi incontro e di collaborazione tra storia giuridica e storia della ...
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SALICETI, Antonio Cristoforo.
Antonino De Francesco
– Nacque a Saliceto, in Corsica, il 26 agosto 1757 da Angelo Maria, un piccolo proprietario, e da Maria Francesca Aitelli. La famiglia aveva legami [...] che guardò a lui come al proprio punto diriferimento politico nell’isola. Paoli, d’altronde, non di Capri agli inglesi e rafforzò il sistemadi polizia cittadina designando prefetto di Napoli il ligure Maghella. Per i meriti acquisiti nell’azione di ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] privilegiato campo d’indagine fra le opere di Campana e Ungaretti. Nel 1962 i lavori didi filologia moderna all’Università di Urbino dando vita a una serie di iniziative editoriali e di ricerca che ne fecero un solido punto diriferimento sul sistema ...
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MENNA, Filiberto
Edoardo Piersensini
– Nacque a Salerno l’11 nov. 1926 da Alfonso, funzionario comunale, poi sindaco, e da Gemma Giuliano. Conseguita la maturità classica nel liceo T. Tasso della città [...] diriferimento per le sue future indagini) una complessa stratificazione di critica del M., che avrebbe sempre privilegiato la riflessione filosofica sull’arte rispetto e lineari di base), fu il primo a concepire l’idea di un sistema della pittura ...
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ROZONE
Ezio Claudio Pia
– Si ignorano famiglia e luogo di origine. È stato identificato con l’accolito che il vescovo di Pavia Liutfredo nel 945 nominò «custos et rector» delle abbazie urbane di S. [...] di S. Giovanni appartenente al complesso degli edifici di culto della cattedrale.
La storiografia tradizionale, sulla base diriferimenti p. 514) e, anche se una visione completa del sistemadi fortezze è offerta solo dal più tardo diploma emanato da ...
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ROSETO, Iacopo
Massimo Giansante
(Iacopo da Bologna). – Gli elementi biografici su questo orefice erano pressoché nulli fino a pochi anni fa, quando fu identificato, in via ipotetica, con Iacopo degli [...] pontificio Guglielmo di Noellet (1376), la restaurazione del sistema comunale di governo. iconografiche adottate, un punto diriferimento per pittori, scultori e tiene nella mano sinistra, espressione di un privilegiato rapporto affettivo fra la città ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] . nella vicenda della Liberata tassiana, quale privilegiato interlocutore del poeta da far entrare nell'officina di perfezionamento, di revisione, di scrittura e riscrittura, di riflessione, di chiarimento, di rettifica, di correzione, disistemazione ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di Consalvi. Piuttosto, proprio in riferimento alla linea del segretario di Stato didi ogni respiro culturale, in modo da "stendere una pesante cappa di indottrinamento su tutti i gradi del sistemadi tutto il ruolo privilegiato che la città di Roma ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...