NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] , si accentua sempre più il bisogno di un accurato esame dei sistemi simbolici non verbali, proprio al fine dell'approfondimento critico di quei problemi della denotazione e del riferimento che tanta importanza hanno avuto nella problematica ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] atto uno schema diriferimento ad altro da di autorizzare qualche versione aggiornata del dualismo cartesiano, già confutato in molti modi (Ryle 1949). La posizione di
D. Parisi, La mente come cervello, in Sistemi intelligenti, 1989, 1, pp. 213-42. ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] vi fosse un implicito riferimento alle 'rappresentazioni dei cartesiano è rimasto di fatto estraneo alla storia del suo autore e della cultura del Seicento. Il trattato di musica di Descartes non è il trattato di musica didi tutto un sistemadi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] quanto sembra coniata dallo stesso Boyle in riferimento ai sistemidi Descartes, Gassendi e Hobbes. In About Leibniz elaborò una concezione estremamente critica nei confronti del meccanicismo cartesiano, sostenendo che "se nel corpo non vi fosse che ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] di dentro" (È. Le Roy, Essai d'une philosophie première, Paris 1956, vol. I, p. 217). Questo pensiero non ripete i tratti formali del cogito cartesiano mancanza di uno schema assoluto diriferimento? Occorrerà sono membri di un sistemadi segni. Ora ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] come autorità diriferimento il pitagorico Filolao (IV sec. a.C.), è dunque la risultante di un multiforme di fondo è che un sistemadi filosofia naturale fondato esclusivamente, come quello cartesiano, sull'esistenza di particelle passive di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] degli esperimenti alchemici. Iniziative di questo tipo fornirono importanti strumenti diriferimento per la pratica e sul destino del sistemacartesiano. Nelle mani del suo ideatore, esso si presentava compatto e ricco di nuovi problemi come le ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] del metodo e contro il corrispondente ideale di scientificità.
4. La tradizione della filosofia pratica
In effetti, indipendentemente da un riferimento preciso e rigoroso ad Aristotele, nella storia dei sistemi del sapere e della sua trasmissione è ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] e questo può essere soltanto pensato come sistemadi cause finali" (Gesammelte Schriften, VIII, richiama alla mente Leibniz, fa riferimento a recondite forze attive instancabilmente di questi ultimi.
Nel tardo XVIII sec., il concetto cartesianodi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] vuoto nel sistemacartesiano non fu colmato dalla pubblicazione postuma del suo principale trattato di fisiologia, L , tuttavia, nell'opera numerosi riferimenti agli stadi primordiali della Terra, alla sovrapposizione di strati e a "delle rivoluzioni ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...