Terremoto
Fabio Catino
Gli studi di carattere sismologico rappresentano più che mai il luogo in cui si confrontano diverse discipline scientifiche, oltre a costituire una delle più interessanti e impegnative [...] riferimento alla struttura complessa della distribuzione delle tensioni di origine tettonica nella crosta terrestre, in cui gli elementi costituenti il sistema delle faglie sismogenetiche interagiscono in modo dissipativo non lineare. Un sistemadi ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] elastici, Huygens li esaminò in due diversi sistemidiriferimento, immaginando degli esperimenti effettuati su una barca in nel suo articolo Brevis demonstratio erroris mirabilis Cartesii. Secondo la legge di Galilei riguardante la caduta dei gravi, ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] graduale sostituzione del meccanicismo cartesiano con le idee di Newton, dapprima in ottenere alcun sistemadi lenti privo di aberrazione di vino. In Francia le ricerche di Réaumur divennero quelle diriferimento ‒ anche perché le ricerche di ...
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Filosofia
In filosofia del linguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto diriferimento (o denotazione) [...] Altre qualifiche possono poi riguardare particolari proprietà del sistemadiriferimento: per es., riferimento inerziale o galileiano (➔ inerzia).
Riferimento del centro di massa
Per un sistemadi punti materiali, quello rispetto al quale il centro ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] più elegante rispetto a quello cartesiano. Perché Descartes ha raggiunto i suoi risultati per mezzo di un calcolo algebrico che, autori non esiste un sistemadiriferimento privilegiato, giacché le misure di tempo, di spazio e di moto sono relative a ...
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lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] infinitesimo secondo un prefissato sistemacartesiano; per uno spostamento finito qualunque del punto di applicazione P da un punto elementare di una sollecitazione equilibrata (R=0, MT=0) riesce sempre indipendente dal sistemadiriferimento e ...
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scalare
scalare [agg. e s.m. Der. del lat. scalaris, nel signif. figurato "che varia secondo una scala graduata", da scala "scala"] [ALG] In contrapp. a vettoriale e tensoriale, di grandezza che è univocamente [...] dal sistemadiriferimento scelto di uno dei vettori per la componente dell'altro vettore secondo il primo o, infine, la somma dei prodotti delle componenti omologhe dei due vettori (per es., nello spazio riferito a un ordinario riferimentocartesiano ...
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origine
orìgine [Der. del lat. origo -inis, da oriri "alzarsi, nascere, provenire"] [LSF] Il primo principio, la prima manifestazione di qualcosa, con il signif. quindi di causa prima, e anche, concret., [...] una retta orientata (qual è uno degli assi di un riferimentocartesiano: anche o. delle x), a partire dal z) di un sistemadiriferimento nel piano o nello spazio. ◆ [ALG] O. di una semiretta: il suo punto estremo al finito. ◆ [ALG] O. di un intorno ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] quanto sembra coniata dallo stesso Boyle in riferimento ai sistemidi Descartes, Gassendi e Hobbes. In About Leibniz elaborò una concezione estremamente critica nei confronti del meccanicismo cartesiano, sostenendo che "se nel corpo non vi fosse che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] come autorità diriferimento il pitagorico Filolao (IV sec. a.C.), è dunque la risultante di un multiforme di fondo è che un sistemadi filosofia naturale fondato esclusivamente, come quello cartesiano, sull'esistenza di particelle passive di ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...