La scuola romana di filosofia
Cecilia Castellani
Il legame con Gentile
In due principali significati la scuola romana di filosofia si legò a Gentile.
In primo luogo essa coincise con la nascita della [...] volumi del Sistemadi logica, il primo dei quali fu pubblicato a ridosso del suo trasferimento nell’Università di Roma, nel scuola romana di filosofia»: la Scuola diretta da Gentile fu così anche per la prima volta menzionata, con riferimento al suo ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] in poi, si riferiva, più o meno esplicitamente, a un’affinità di principio dell’attualismo della fondazione di essa, arrivando al massimo a dedicare, nel Sistemadi logica come ‘dubbio cartesiano’ al fine di vagliare con sicurezza il valore di ogni ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] , invece, come punto diriferimento l'esempio rappresentato da propugnatore di un "sistema che di Politica" (Genovesi, 1791, p. 124). Il professore di Meccanica e commercio avvertiva molto vicine al proprio modo di sentire le teorie del 'cartesiano ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di questa posizione filosofica, del rapporto col pensiero cartesiano ).
Per l'architettura il C. introduce un nuovo sistemadi classificazione: "architectura obliqua" che il C. dichiara libro d'architettura. I riferimenti più numerosi ed espliciti si ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] di moto‒ mv (utilizziamo per semplicità m per indicare ciò che Huygens designa in realtà con il termine "grandezza"): il colpo così inferto al sistemacartesiano fondata sull'impossibilità di reperire punti fissi diriferimento nello spazio, che ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] di ogni tempo", viene visto soprattutto muovendo dalla sua metafisica: "È ben noto che non solamente il metafisico sistemacartesiano l'Aletino è ormai piuttosto un pretesto, un punto diriferimento. La scolastica è attaccata sia nel suo interprete ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la vastità della sua opera e la varietà dei campi indagati, Charles Sanders Peirce [...] preposto ai rilievi cartografici e al sistemadi pesi e misure. La carriera oltre al termine diriferimento, o base, e di dubitare in filosofia di ciò di cui non dubitiamo dentro di noi.
2. Lo stesso formalismo appare nel criterio cartesianodi ...
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materialismo
Ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. Il termine designa nell’uso corrente una teoria filosofica monistica che, nell’interpretare [...]
I sistemidi Aristotele e di Epicuro e le scuole dell’età ellenistica offrirono i termini diriferimento essenziali a rifiutò sostanzialmente il concetto cartesianodi res extensa e si attenne a ipotesi corpuscolari di tipo epicureo-gassendiano; in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] razionalismo cartesiano, i quali divennero i suoi due principali punti diriferimento intellettuale. Su di lui Risposte alle obbiezioni state fatte da varj Soggetti, intorno al sistema del prezzo corrente. La reazione della corte fu violenta: Broggia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Denis Diderot è il padre del grandioso lavoro enciclopedico, che unisce tutti i grandi [...] di “teoria dei rapporti”, riprendendo un’espressione contenuta nel cartesiano è più un sistemadi leggi quantitative stabilite da Dio nel mondo fisico, ma di cui sempre più facendola divenire un modello formale diriferimento, che supera l’istante e ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...