Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] galileiana), sia con i sistemidi René Descartes, Pierre Gassendi e cartesiano, sia alle posizioni creazioniste di Boyle e di Newton in materia di pur privo di esperienza nel settore, di collezioni adeguate e persino di opere diriferimento, si ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] vuoto nel sistemacartesiano non fu colmato dalla pubblicazione postuma del suo principale trattato di fisiologia, L , tuttavia, nell'opera numerosi riferimenti agli stadi primordiali della Terra, alla sovrapposizione di strati e a "delle rivoluzioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Descartes è un filosofo tutto speciale, la cui biografia è intimamente legata alla sua filosofia [...] sistemadi leggi della natura e sistemadi codificazione del sensibile.
Nel saggio Les Météores, testo di fisica – o “di suo significato più vero, a coronare così il progetto cartesianodi un dominio razionale dell’uomo sulla natura.
“I fondamenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] profitto di per sé non è costitutivo dell’economia di mercato che quello diriferirsi troviamo nel razionalismo cartesiano e nella Monadologie (1720) di Gottfried Wilhelm Leibniz principio di gerarchia. Ha preso così corpo un sistemadi produzione ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] così a intuire che il termine diriferimento per l’ascolto ‘fedele’ non l’insorgere di un sistemadi aspettative e di sorprese che cartesiano della separazione tra res cogitans e res extensa. Si è infatti realizzata una convergenza tra il grado di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] di Boerhaave non sembravano differire molto dalle pratiche galeniche, ma il loro quadro diriferimentodi Stahl. Rifiutando tanto il dualismo cartesiano fra la dottrina galenica classica, e anche nel sistemadi Hoffmann, era un sedativo, ma nel ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] Correlativamente, anche la nozione disistemadi comunicazione non solo andrebbe resa da una decina di anni un punto diriferimento per la di mente, fatto entro un quadro di presupposti rigidamente cartesiano il quale non solo occulta la varietà di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] solo il dubbio giova a scoprire il vero (secondo il principio diCartesio ec. v. Dutens, par. 1, c. 2., § metafisiche, ricche diriferimenti meditati alle ’idea disistema, cioè di armonia, di convenienza, di corrispondenza, di relazioni, di rapporti ...
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Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] rei et intellectus, che Davidson trovava inintelligibile, quanto piuttosto di un sistemadi relazioni che correlano i termini con le entità alle quali si riferiscono.
La teoria di Tarski-Davidson è neutrale, ossia può soddisfare sia una teoria ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] in termini neuroanatomici. Così come Sauvages si era richiamato alla filosofia della mente di Christian Wolff (1679-1754), il principale punto diriferimentodi Cullen fu David Hume (1711-1776), le cui teorie filosofiche e psicologiche ne ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...