tubo
tubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] a) oppure un'immagine completa in un cinescopio televisivo o nel visore di controllo di un sistemadi elaborazione elettronica (monitor): v. tubi a raggi catodici. ◆ [ELT] T. a raggi catodici a doppia traccia: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 333 f ...
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risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] risolvente o separatore) che precisa la capacità del sistemadi operare con il massimo dettaglio possibile ai fini per il cammino percorso dai raggi nel prisma e n l'indice di rifrazione, relativo al mezzo circostante, del materiale di cui è fatto il ...
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inerzia
inèrzia [Der. del lat. inertia, da iners -ertis (→ inerte)] [LSF] Generic., la condizione e la qualità di qualcosa che è inerte, spec. nei signif. concernenti l'i. materiale (v. oltre). ◆ [CHF] [...] siano x e y; indicati con ρx e ρy i raggi d'i. del sistema rispetto a x e y, si consideri l'altra ellisse, e, di equazione (x2/ρy2)+(y2/ρx2)=1, omotetica alla s, che ha il nome di ellisse centrale d'i. del sistema sul piano π; rispetto a e l'asse a ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] specifico dei gas: I 436 [3.15]. ◆ [FSD] Funzione di E.: v. fononi nei solidi: II 671 f. ◆ [MCQ] Invarianza di E.: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 219 d. ◆ [RGR] Involuzione del sistemadi E.: v. gravitazionale, dinamica del campo, III 85 a ...
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Gauss Karl Friedrich
Gauss 〈gàus〉 Karl Friedrich [STF] (Brunswick 1777 - Gottinga 1855) Prof. di astronomia nell'univ. di Gottinga e direttore del locale Osservatorio astronomico (1807). ◆ [ALG] Applicazione [...] : II 78 b. ◆ [OTT] Approssimazione di G.: per un sistema ottico centrato, il considerare soltanto raggi parassiali (cioè poco inclinati sull'asse ottico) e sistemidi piccola apertura (cioè con pupilla d'ingresso di piccolo diametro), allo scopo ...
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diaframma
diaframma [Der. del lat. diaphragma, dal gr. diáphragma, der. di diaphrág✄numi "separare" e quindi "che divide un ambiente in parti"] [ACS] L'organo di un trasduttore elettroacustico la cui [...] lo spazio-oggetti; ha viceversa il nome di pupilla di emergenza o di uscita, l'immagine della pupilla d'ingresso data dalla parte del sistema che si trova dietro a essa e limitante il cono dei raggi che vanno a formare l'immagine di P. Il d., poi, la ...
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centro
cèntro [Der. del lat. centrum, dal gr. kéntron "punta di compasso"] [ALG] Per estensione del signif. proprio relativo a una circonferenza, punto che individua una simmetria di una figura geometrica [...] istantanea è nulla): v. cinematica: I 596 d. ◆ [OTT] C. ottico: per un sistema ottico, altro nome di ciascuno dei due nodi, in quanto raggi coniugati per l'uno e l'altro di tali punti sono fra loro paralleli; se i nodi coincidono in uno stesso punto ...
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Abbe Ernst
Abbe 〈àbe〉 Ernst [STF] (Eisenach 1840 - Jena 1905) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Jena (1870). ◆ [OTT] Condizione di A., o condizione dei seni: condizione necessaria e sufficiente perché [...] diraggi parassiali; con rifer. alle grandezze illustrate nella fig., tali formule sono (n'cos2i'/p'm)-(ncos2i/pm)=(n' cosi'-ncosi )/r per i raggi meridiani e una analoga per i raggi sagittali. ◆ [OTT] Invariante di A.: per un generico sistema ...
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cerchio
cérchio [Der. del lat. circulus] [ALG] Luogo dei punti del piano aventi distanza da un punto dato O (centro) minore o al più uguale a un assegnato segmento di lunghezza R (raggio), come dire [...] degli elementi di un sistemadi coordinate sulla volta celeste: v. coordinate astronomiche: I 756 b. ◆ [OTT] C. di minima confusione: l'area del c. diraggio R è šR2; settore di c. è il triangoloide delimitato da due raggi formanti fra loro un angolo ...
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catadiottro
catadiòttro [Comp. di cata- e diottro] [OTT] Sistema ottico avente la proprietà di rinviare, con grande efficienza, verso una sorgente la luce emessa dalla sorgente medesima; trova applicazioni [...] in vari sistemidi localizzazione ottica ed è anche chiamato retroriflettore. Nella sua forma tipica (c. emisferico), è costituito risulti pari alla focale del diottro rifrangente a; un fascio diraggi paralleli che incide su a converge su b e qui si ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
radiale1
radiale1 agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – 1. letter. Del raggio, dei raggi: Né si partì la gemma dal suo nastro, Ma per la lista radial trascorse, Che parve foco dietro ad alabastro (Dante). 2. Nel linguaggio scient. e tecn.,...