(IX, p. 570; App. II, I, p. 540)
Le due grandi famiglie in cui sono divisi i c. elettrici sono tuttora quelle dei c. per il trasporto di potenza e dei c. per telecomunicazioni, anche se per i c. a fibre [...] Analogamente, curvature anche diraggio relativamente grande ma ripetute periodicamente, come nel caso di una fibra appoggiata installazione, ecc.) e per tutta la vita presunta del sistemadi cui il c. è un componente essenziale. Questo obiettivo è ...
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ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] che non operano per contatto sono costituiti da fotocellule, sistemi a emettitori e rilevatori ultrasonici o infrarossi, raggi laser di bassa potenza, e ancora sistemidi visione mediante una o due telecamere (stereovisione). Questi sensori ...
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(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] è quella che evidenzia il sistemadi fissaggio del fondo. Da questo punto di vista abbiamo:
a) sistema Ideal: i bordi della tomaia alle suole; 14) rinvenimento collante in tunnel a raggi infrarossi; 15) posizionamento della suola su scarpa; 16 ...
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RECETTORI
Francesco Ghiretti
Una delle proprietà generali degli organismi viventi unicellulari e pluricellulari è l'"irritabilità'', cioè la capacità di recepire le brusche variazioni chimiche e fisiche [...] di stiramento nei Crostacei, r. rivelatori del piano di polarizzazione della luce nelle api, e inoltre r. igroscopici, r. rivelatori diraggi organizzato nel 1990 è stato proposto un sistemadi classificazione dei r. molecolari dei farmaci in ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] (spesso una decina, o più, di anni) impiegati per la produzione di nuovi sistemidi armamenti, non si può attenderne il Può, per esempio, estendere il raggio d'azione del personale dei servizi, fornendolo di strumenti potenti per lo svolgimento delle ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] , mascherando l'antigene al sistemadi risposta cellulomediata e facilitando di conseguenza la crescita tumorale. , inizialmente basata sull'impiego dei generatori diraggi X, del radio e di altri materiali radioattivi naturali, per lungo tempo ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] in cui la cristallografia a raggi X, la risonanza magnetica o tecniche equivalenti permettono di localizzare nello spazio, con accettabile farmaceutici usano spesso il sistemadi congelare, per via sterica o con l'introduzione di nuovi legami, una ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] a un più responsabile sistemadi vita a difesa dell'ambiente di sostanze lesive dell'ozono atmosferico di cui dal 1° gennaio 2000, ai sensi del d. minist. 141/98, è vietato lo smaltimento in discarica) e oli, e delle parti fragili come i tubi a raggi ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] in cui la cristallografia a raggi X, la risonanza magnetica o tecniche equivalenti permettono di localizzare nello spazio, con accettabile farmaceutici usano spesso il sistemadi congelare, per via sterica o con l'introduzione di nuovi legami, una ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di silicio e di ossigeno, i primi diraggio atomico piuttosto piccolo in confronto ai secondi, i quali si distribuiscono intorno all’atomo di il v. che costituisce gli elementi componenti dei sistemi ottici (lenti, prismi, specchi ecc.). Esso risponde ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
radiale1
radiale1 agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – 1. letter. Del raggio, dei raggi: Né si partì la gemma dal suo nastro, Ma per la lista radial trascorse, Che parve foco dietro ad alabastro (Dante). 2. Nel linguaggio scient. e tecn.,...