I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] , 400esima, risultanti dalla contaminazione fra sistema grafico e sistemanumerico:
(45) Ravenna, detenuto si impicca delle quantità importanti. Tra le prime, prevale l’uso dinumeri piccoli, in particolare di due: ci vediamo fra due o tre giorni (= ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] encefalo o midollo, costituiti dalle fibre nervose che penetrano nel sistema nervoso centrale (fibre sensitive) o ne emergono (fibre ). L’epidermide è di un solo strato, è priva di stomi e di cuticola ed è munita dinumerosi peli assorbenti (per l ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] Lyrae rappresentano una delle classi di v. più numerose: sono stati individuati oltre 7000 di questi oggetti nella Via Lattea (Ai, ϕi), il sistema è detto integrabile. Le v. azione-angolo, rilevanti da un punto di vista storico in meccanica ...
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Editoria
Ciascuna delle annotazioni apposte dall’autore o editore di un testo per fare un’osservazione, dare una notizia, chiarire un passo: n. dell’autore (N.d.A.), quando è l’autore che interviene a [...] sillaba era espressa da una n.: bastava un numero assai minore di segni per formare le varie combinazioni sillabiche delle parole, pur adoperando gli stessi segni tironiani. Questo nuovo sistema, risultato di una tecnica più elaborata, trovò forse un ...
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Settima lettera dell’alfabeto greco (η, Η) Indica il suono èe, lungo e aperto, nel sistema vocalico del greco antico. Nella pronuncia bizantina e quindi nel greco moderno, il suono è passato a i (fenomeno [...] in alto a destra era simbolo del numero 8, con apice in basso a sinistra dell’8000.
Astronomia
Secondo il metodo di J. Bayer, η in ogni costellazione indica la settima stella in ordine decrescente di luminosità.
Fisica
La lettera η è il simbolo ...
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STATISTICA LINGUISTICA
Tullio DE MAURO
. È l'applicazione del metodo statistico all'esame dei fatti linguistici: le unità costitutive di una lingua (fonemi, parole, ecc.), soprattutto considerate sotto [...] che la legano alle altre unità cofunzionali nel sistema e nel sintagma: a questo punto, il ricorso costante.
d) Legge di Zipf-Guiraud sul numerodi fonemi medio proprio di parole di eguale frequenza media: il numerodi fonemi (k) di una data parola è ...
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. Il termine viene usato generalmente in linguistica per indicare la teoria fonologica elaborata da R. Jakobson secondo cui i sistemi fonologici di qualunque lingua sono basati su un numero limitato (circa [...] alla numerazione decimale (0 = 0000; 1 = 0001; 2 = 0010; 3 = 0011 ecc.). La teoria è stata collegata anche alla costituzione psico-fisiologica umana: la trasmissione dell'informazione nel sistema nervoso avviene attraverso impulsi di carattere ...
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Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] della numerazione progressiva) se centrali due cifre, se periferiche tre.
Non sono infrequenti sequenze frammiste di tecnicismi dalle comunità scientifiche di riferimento, nomenclature e tassonomie facilmente esportabili da un sistema linguistico a un ...
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NUMERI ROMANI
Il sistemanumerico usato nell’antica Roma, con una rappresentazione grafica dei numeri diversa da quella araba oggi comunemente usata, si conserva solo in alcuni casi, sempre per indicare [...] stato sospeso per due settimane.
Usi
In contesti più formali e di registro elevato i numeri romani (III, IV) tendono a essere preferiti alla corrispondente forma espressa in numeri arabi (3o, 4o).
In quanto usati per esprimere numerali ordinali, i ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....