Segno di punteggiatura (,) che indica pausa debole all’interno del periodo. informatica In informatica e nei sistemidi codificazione numerica, la rappresentazione in v. mobile (floating point) è un metodo [...] , tramite la relazione n=xby in cui b è la base del sistemadinumerazione impiegato (se la base è 10 il metodo si identifica con la notazione esponenziale), in modo che numeridi diverso ordine di grandezza vengano a occupare tutti lo stesso spazio ...
Leggi Tutto
Biologia
Divisione b. Uno dei principali tipi di riproduzione asessuale o agamica dei Protozoi per cui il citosoma si divide in due parti uguali.
Tecnica
In elettronica, si dice di dispositivi che trattano [...] a log2 n, anziché proporzionale a n come nella ricerca sequenziale).
Matematica
Numerazione b. (o in base 2) Particolare sistemadinumerazione che consente di rappresentare ogni numero intero usando solo due cifre (0 e 1), secondo lo stesso ...
Leggi Tutto
Sigla di Binary Coded Decimal, usata per notazione decimale in cui ogni cifra viene rappresentata separatamente mediante stringhe arbitrarie di simboli binari; in pratica si utilizzano solo rappresentazioni [...] 8-4-2-1), in cui ogni cifra decimale è simboleggiata dalla sua rappresentazione nel sistemadinumerazione in base 2 (per es., il numero 24 ha come rappresentazione: 11000, in un sistemadinumerazione in base 2; 0010 0100, in forma BCD naturale). ...
Leggi Tutto
Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] contare per dieci? Si può contare in qualche altro modo?
Il sistema decimale
Il sistemadinumerazione inventato dagli Indiani e trasmessoci dagli Arabi ci permette di scrivere tutti i numeri usando dieci simboli, che si chiamano cifre: 0, 1, 2, 3 ...
Leggi Tutto
base
base [Der. del lat. basis, dal gr. básis, "parte inferiore di una costruzione"] [ALG] Lato sul quale appoggia o s'immagina appoggiato un poligono, e, per un solido, il poligono o il cerchio su cui [...] , b, si vogliono esprimere come potenza. ◆ [ALG] B. di un sistemadinumerazione posizionale: è il numero dei simboli necessari nel sistema; per es., nel sistemadinumerazione decimale la b. è 10 e tale è il numero dei simboli (le cifre 0, 1, ..., 9 ...
Leggi Tutto
posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] per quello da attribuire alla p. nel numero, quest'ultimo variabile a seconda del sistemadinumerazione; per es., nel numero del sistema decimale 38.2 il valore di p. della cifra 3 è 30(=3╳10), quello di 8 è 8(=8╳1) e quello di 2 è 0.2(=2╳0.1 ...
Leggi Tutto
binario
binàrio [agg. Der. del lat. binarius, da bini "a due a due", e quindi "composto di due unità, di due elementi"] [ELT] [INF] Alfabeto, o codice, b.: codice basato sul sistemadinumerazione b. [...] ALG] Relazione b.: dato un insieme I, ogni relazione definita tra coppie di elementi di I. ◆ [ALG] Sistemadinumerazione b.: sistemadinumerazione che rappresenta i numeri reali mediante l'uso delle due sole cifre 0 e 1, secondo lo stesso principio ...
Leggi Tutto
biquinario
biquinàrio [agg. Comp. di bi(nario) e quinario] [ALG] [ELT] [INF] Sistemadinumerazione, adoperato in alcuni calcolatori elettronici, che può considerarsi una combinazione dei sistemi binario [...] cifra decimale è rappresentata da quattro cifre binarie, la prima delle quali è la parte intera della divisione della cifra per 5 e le altre tre danno il resto di tale divisione in numerazione binaria: per es., 3=0011 (3:5=0.6) e 9=1100 (9:5=1.8). ...
Leggi Tutto
bidecimale 2
bidecimale2 [agg. Comp. di bi- "doppio" e decimale] [ELT] [INF] Sistemadinumerazione, usato in linguaggi di macchina di calcolatori elettronici, che può considerarsi una combinazione dei [...] sistemi vigesimale, cioè con base 20, e decimale, nel quale le cifre in base 20 sono espresse con una coppia di cifre decimali. ...
Leggi Tutto
Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] α non accettata poiché i diversi percorsi di computazione di una MTND richiedono diversi numeridi mosse, e non si può affermare che detto generatore pseudo-casuale, disponibile in ogni sistemadi programmazione, le cui uscite hanno una distribuzione ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....