Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] , la scrittura geroglifica, il sistemanumerico vigesimale con valore posizionale dei numeri, i libri di scorza o pelle piegati a fisarmonica, il calendario composto di un ciclo solare di 365 giorni e uno rituale di 260, la cui combinazione produce ...
Leggi Tutto
Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] sovietico la modernità, misurata sull'estinzione del sistemadi produzione feudale, ha tempi e andamenti diversi (i ruggenti anni Venti), il titolo di un film di gangster di R. Walsh del 1939; poi la numerazione Thirties, Forties, Fifties, Sixties si ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] , per non parlare dei primi tentativi a favore disistemi proporzionali.
La modifica richiesta andava in due direzioni. La prima riguardava l’allargamento del suffragio, essendo il numero degli aventi diritto evidentemente troppo basso (621.896 ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] i confini amministrativi nei decenni successivi. O anche i nuovi sistemi razionali dinumerazione civica (emblematico il caso di Firenze, dove la progressione dei numeri avanza allontanandosi dal Palazzo dei Priori) vengono ripresi e modificati ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] concetti principali in ciascuna classe. Le sei classi seguono un ordine gerarchico che riproduce, in certa misura, il sistemadi classificazione in base al numero 6: esse sono le sei arti, i filosofi, i versi e i recitativi, gli scritti militari, le ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] , ma anche buddhisti e taoisti, e ognuno di essi contava un numerodi studenti che variava da qualche decina fino a molte migliaia.
Nei periodi d'instabilità politica e di disordine sociale il sistema scolastico privato risultava il più importante e ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] dal nome del destinatario della missiva.
Numerose altre annotazioni (molte delle quali contestuali, altre invece aggiunte in un secondo tempo) formavano poi nell'insieme un fitto reticolo, un complesso ma ordinato sistemadi informazioni e rinvii che ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] sistemadi governo personale ed accentrato nelle mani del conte di Santisteban prima, e poi del Montealegre. L'unità di 1739, egli aveva avviato per la Sicilia il progetto della numerazione delle anime e delle facoltà, deliberato dal Parlamento, così ...
Leggi Tutto
Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] e più tardi dell'Egeo, verso le quali la scienza contemporanea è debitrice dei sistemidi scrittura, di misurazione e dinumerazione, del metodo aritmetico di previsione, della logica geometrica e, infine, dell'invenzione della teoria.
Gli studi ...
Leggi Tutto
DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] invece a riformare il sistemadi approvvigionamento della capitale. Per prima cosa proponeva di abolire il prezzo di titoli pubblici. Ai fini di una maggior razionalizzazione della pressione fiscale sui Comuni, propose di fare una nuova numerazione ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....