BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] fissai teoricamente il principio di un possibile sistema basato sui terzi di tono... non mi ;AA.VV., in La Rassegna musicale, XIII (1940), (numero intero dedicato al Busoni); P. Rattalino, Scritti giovanili di F.B., in Musica d'oggi, gennaio 1959, nn. ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] lettere viennesi a Paolo Greppi e al Gherardini sul "sistema degli affari interni" e su quello degli "affari esteri castiana è l'anonimo (ma in effetti di P. L. Ginguené) ritratto incluso - senza numerazionedi pagine - nelle Vite e ritratti de' ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] cose maturatosi lentamente attraverso i secoli. In quella occasione venne anche introdotto un sistema nuovo di tassazione: cadde in disuso il sistema delle collette ordinane e fu istituita la tassazione per fuochi in tutte le province del Regno. Ogni ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] puntigli si rese immediatamente responsabile di infrazioni all'etichetta di corte e causò numerosi incidenti con nobili, prelati tacitiana e quella sulla ragion di Stato vi trovavano una sistemazione decisamente articolata e soprattutto fortunata, ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] ordinamenti era profondamente mutata nel corso dei tempi, e con essa il sistema delle fonti nell'età del tardo diritto comune. Il D. ne e straordinarie dedicate a temi di riforma, il D. fu l'ispiratore dinumerosi provvedimenti tecnici su aspetti ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] giurisprudenziali, proprio come consentivano di fare le sempre più numerose scoperte di papiri, con le dirette categorie e concetti, per quanto scolpiti nell'ordine di un rigoroso sistema logico, lasciavano trasparire le proprie storicità, le ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] ;reg. VII, f. 137; Ibid., Diversi (I numerazione), fs. 132, ff. 6, 8v, 23, 28v, 31; Ibid., Manoscritti Livio Serra di Gerace, III, f. 1216;Ibid., Codice d. Confrat. di S. Marta, f. 59; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, II, Napoli 1870, pp. 43 ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] esaurì e l’attività si venne «spezzettando in numerose pratiche di minore importanza» (M.L. Paronetto Valier, 1991 -1948, a cura di V. Castronovo, Roma-Bari 2011, pp. 521-526, 559-561; R. Ferretti, L’Iri nel sistema politico-amministrativo fascista, ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] meccanica, dando così un valido contributo al perfezionamento dell'organo moderno italiano. Dalla costruzione dinumerosi organi con trasmissione di preferenza a sistema tubolare (valga, come esempio fra i tanti, lo strumento da loro offerto in uso ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] di Stato di Napoli, Ministero delle Finanze, f. 12.187; Ministero della Polizia generale, Seconda numerazione, Giunta di scrutinio notizie note); R. Feola, La monarchia amministrativa. Il sistema del contenzioso nelle Sicilie, Napoli 1984, p. 100. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....