GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] ballate Honte paour e De toutes flours di G. de Machaut); un rilevante numerodi trattati teorici del secolo XV; musica pratica sacra e profana dei secoli XIV e XV in notazione sia nera sia bianca, su un sistemadi sei righe tracciate in rosso (tra ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] di efficienza amministrativa. Aveva, infatti, intenzione di riformare il metodo antiquato con cui si procedeva, da parte di quel ministero, alla numerazione dall'altro consentiva il perdurare di un sistemadi sperequazione tributaria che favoriva la ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] .-iti, si deve però rilevare che le parti spurie sono assai più numerosedi quanto sia stato fin qui ritenuto" (Maffei, p. 21) e del diritto, che quella concezione aveva a fondamento di un sistema normativo, e traeva da essa l'afflato universalistico ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] suo nome compaia più nei brevi pontifici (v. i numerosi originali presso l'Arch. di Stato di Milano), e si riscontra soltanto in certe bolle (p. B. denuncia l'irresolubile difficoltà nel ragguagliare sul sistema monetario romano (pp. 112 s.), oppure ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] , richiesto da Anselmo di esprimere un giudizio su questa sua prima opera, criticò il sistema e disse che avrebbe degli sviluppi polemici, metodologici e apologetici.
15) Le Lettere di A. in numerodi 475,con lettere indirizzate a lui e ad altri, ci ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] fissai teoricamente il principio di un possibile sistema basato sui terzi di tono... non mi ;AA.VV., in La Rassegna musicale, XIII (1940), (numero intero dedicato al Busoni); P. Rattalino, Scritti giovanili di F.B., in Musica d'oggi, gennaio 1959, nn. ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] lettere viennesi a Paolo Greppi e al Gherardini sul "sistema degli affari interni" e su quello degli "affari esteri castiana è l'anonimo (ma in effetti di P. L. Ginguené) ritratto incluso - senza numerazionedi pagine - nelle Vite e ritratti de' ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] cose maturatosi lentamente attraverso i secoli. In quella occasione venne anche introdotto un sistema nuovo di tassazione: cadde in disuso il sistema delle collette ordinane e fu istituita la tassazione per fuochi in tutte le province del Regno. Ogni ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] puntigli si rese immediatamente responsabile di infrazioni all'etichetta di corte e causò numerosi incidenti con nobili, prelati tacitiana e quella sulla ragion di Stato vi trovavano una sistemazione decisamente articolata e soprattutto fortunata, ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] ordinamenti era profondamente mutata nel corso dei tempi, e con essa il sistema delle fonti nell'età del tardo diritto comune. Il D. ne e straordinarie dedicate a temi di riforma, il D. fu l'ispiratore dinumerosi provvedimenti tecnici su aspetti ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....